CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] rapidità. Forse si riferisce al C. il racconto della brutalità nei confronti di un cardinale canuto, che fu trascinato nel conclave sulla terra pietrosa, l'ultimo pezzo di strada avvolto in un tappeto.
Secondo Matteo Parisiense, il C. e quattro altri ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] , lo richiamò in Curia. Resta oscuro il motivo di tanta sollecitudine, da mettere forse in relazione alle promesse fatte in conclave da Giulio III di indire prontamente il concilio: nel vescovo di Aquino egli sapeva di chiamare a Roma uno dei suoi ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] .
Il B., che aveva sollecitato invano nel 1620 l'autorizzazione a rientrare nella sua diocesi, partecipò, sebbene malato, al conclave che seguì la morte di Paolo V e concorse, con i cardinali Ubaldini, Delfino e Bevilacqua, al trionfo della fazione ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] governo della Chiesa, deputato dal papa morente o forse dal Sacro Collegio durante la vacanza.
Anche in questo conclave si parlò della sua elezione, ma precisatesi due candidature contrapposte, egli prese dapprima posizione per il favorito francese ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] , assegnandogli il 16 dello stesso mese il titolo di S. Maria sopra Minerva. Nel giudizio che in vista di un ipotetico conclave ne dava F.A. Gualterio, ex suddito pontificio e ministro di Vittorio Emanuele II, il nuovo cardinale era "uomo mite, di ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] il governo dei Visconti, descrisse le azioni del cardinale Baldassarre Cossa, eletto papa col nome di Giovanni XXIII dal conclave bolognese e poi deposto dal concilio di Costanza. La sua cronaca rappresenta una testimonianza vivace e a caldo delle ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] sollecitato da più parti: Francesco Sforza lo invitò a votare per Domenico Capranica, che morì prima dell'apertura del conclave; in seguito il C. si impegnò a sostenere Guglielmo d'Estouteville, candidato francese, ma il Piccolomini con azione abile ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] a Capolecase. Subito dopo ebbe la carica di esaminatore del clero romano e sarebbe stato scelto anche come confessore del conclave che elesse Clemente XI (1700), se il card. F. Paolucci non avesse insinuato l'inopportunità di affidare tale incarico ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] l'iscrizione coeva (Lauer, p. 210).
Il codicillo, datato 19 luglio 1287, è stato redatto a S. Sabina in Roma, durante il conclave apertosi con la morte di Onorio IV (3 apr. 1287), e riafferma la validità del secondo testamento dettato dal cardinale l ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] non gli dovette nuocere: il 15 sett. 1503 gli fu intimato di presentarsi davanti al Sacro Collegio in qualità di custode del conclave. L'elezione di Giulio II, nemico acerrimo dei Borgia, se non lo danneggiò, non gli giovò però di certo. Il silenzio ...
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conclave
s. m. [dal lat. conclave «camera», propr. «camera chiusa a chiave», comp. di con- e clavis «chiave»; nel sign. eccles. la voce lat. fu usata la prima volta dal papa Onorio III, nel 1216]. – Riunione plenaria dei cardinali riuniti,...