GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] avrebbe lasciato alla chiesa oltre a sovvenzioni finanziarie anche le reliquie di oltre novanta santi.
Dopo la fine della lotta per le investiture con il concordatodiWorms e la celebrazione del concilio Lateranense nella primavera 1123, Callisto II ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] fa sempre più tesa e non solo si arriva a mettere in discussione il patto di Costanza, ma anche in pratica alcuni aspetti del concordatodiWorms.
Secondo alcune fonti, forse ispirate dalle polemiche successive, nell'agosto del 1159 ci sarebbe stato ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] del Barbagallo, con il titolo Dal concordatodiWorms alla fine della prigionia di Avignone (1122-1377), Torino 1939 stor., XX(1911), pp.129-176; Storici e cronisti e Cinquant'anni di studi storici in Italia, in Le Cronache letter., 24 sett. e 22 ott ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] dopo la rinuncia del candidato imperiale, era diventata possibile una nuova elezione in conformità con le disposizioni del concordatodiWorms. In compenso l'imperatore si impegnava a intraprendere una nuova crociata e a restituire al Papato le terre ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] II del 13 dicembre manifestò il plauso del pontefice per la pace conclusa (ibid., n. 6995).
Il concordatodiWorms sancì la linea di compromesso che si era venuta faticosamente preparando nei precedenti decenni: mantenere all'episcopato il suo ruolo ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] , definita anche come quella dei "cardinali giovani" e costituita da numerosi elementi transalpini, considerava il concordatodiWorms come il suo capolavoro, ovvero come la consolidata piattaforma dalla quale si sarebbe dipanato un proficuo rapporto ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Ultimo principe longobardo di Benevento, sesto di questo nome, fu associato al trono dal padre Pandolfo (III) nell'agosto o settembre 1038.
In quell'anno Guaimario (IV) di [...] , ma non appena il pontefice fu tornato a Roma ripresero le incursioni normanne.
L'anno seguente il concordatodiWorms sancì la sovranità papale su Benevento "vicarionis gratia", benché non sia chiaro se con la formula si intendesse la sola città ...
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FELICE
Paola Novara
È molto difficile ricostruire, anche solo nelle linee generali, la vita di questo vescovo di Treviso - il primo vescovo sicuro - della seconda metà del sec. VI. La sola fonte diretta, [...] , Bologna 1933, pp. 234 ss.; C. G. Mor, I rapporti fra la Chiesa e gli Stati barbaro-feudali in Italia, fino al concordatodiWorms, in Chiesa e Stato, I, Studi storici, Milano 1949, pp. 32 s.; G. P. Bognetti, La continuità delle sedi episcopali e l ...
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FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] Zollern. In vista delle difficili trattative con i legati pontifici (che sarebbero poi sfociate nel concordatodiWorms) l'imperatore aveva infatti bisogno di un cancelliere esperto. Da allora F. fu ininterrottamente a fianco del sovrano come risulta ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] parte sua, poteva annunciare l'approvazione in concilio del concordato con la Francia e la concessione al re delle decime convocata all'uopo si stabilì di non concedere niente e di attestarsi all'editto diWorms.
Ma la questione del concilio ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...