Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e da Vincenzo Querini in occasione del V concilio ‘lateranense, la superstitio rivestiva un ruolo essenziale. Era indicata del Settecento. Ancora nelle trattative relative al Concordato napoletano del 1748, il problema principale sollevato dalla ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] 14 e il 15 agosto 753 accompagnò dalla basilica lateranense a Santa Maria ad Praesepe l’immagine acheropita del Redentore Inoltre è difficile che Pipino e Stefano II abbiano concordato a Quierzy una spartizione dell’Italia che prescindesse del tutto ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] le disattese. Accogliendo con l’art. 7 i patti lateranensi del 1929, mantenne la posizione di privilegio occupata dalla Torino 1992.
63 A. Ribet, Per un’alternativa al Concordato. Testo commentato dell’intesa tra Stato italiano e chiese rappresentate ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] carattere generale e locale. L'attuazione dei canoni del IV concilio lateranense (1215) e del Lionese I (1245) e II (1274), SS. Gregorio, Ilario e Benedetto, in attuazione del piano concordato tra Alessandro V e Venezia, si domandò se l'azione ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] dic. 546, per la Porta Asinaria (nei pressi della basilica Lateranense), grazie al tradimento degli Isaurii che la guardavano, e che gliela apersero secondo intese precedentemente concordate. Soldati, ufficiali e generali si sottrassero, con la fuga ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] spogliato della mozzetta nera di canonico regolare lateranense e, abbandonato quel chiostro di Bitonto dove Chiese ricettizie e organizzazione ecclesiastica nel Regno delle Due Sicilie dal Concordato del 1818 all’Unità, in Per la storia sociale e ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] il Vaticano e la Spagna per la stipulazione del nuovo Concordato firmato nell’agosto 1953. Il noto discorso sui Doveri dello Stato cattolico verso la religione, tenuto da Ottaviani all’Ateneo lateranense il 2 marzo 1953 alla presenza di una cospicua ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] di Francia) a essere fregiato del titolo di protocanonico lateranense, che da allora (anche se nessuno tra i 278-279. Il documento è stato ben analizzato da M. Turchetti, Concordia o tolleranza? François Bauduin (1520-1573) e i ‘Moyenneurs’, Milano ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] tempo egli si era schermito, forse per un gioco delle parti concordato; poi, però, quando il fratello si era recato da Carlo , ritenendo che un capitolo straordinario della Congregazione lateranense avrebbe potuto precedere i provvedimenti del S. ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] 31 marzo 1877, allorché fu ordinato sacerdote nella basilica Lateranense dal card. R. Monaco La Valletta, vicegerente di Roma fine di febbraio del 1901 per condurre il negoziato in un luogo concordato tra le parti. Il 23 marzo di quell'anno il G. ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...