Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] poco attendibile, perché non è stata mai rilevata la sua concordanza con il concetto di nobiltà che è presente nel Liber le norme per l'elezione dei vescovi, emanate dal concilio lateranense del 1215, divennero operanti soltanto nel 1230 con la pace ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Artigiani e artisti: l’officina Italia
Enrica Pagella
Una storia ancora da scrivere
Nel 1608 Francis Bacon affidava al suo diario il programma di una storia dei mestieri:
I punti o cose da indagare [...] del mondo, dato alle stampe dal canonico lateranense Tomaso Garzoni (1549-1589) nel 1585. Il costato tutto montato 60 lire di Piemonte, che fa 3 luigi di Francia, prezzo concordato in 36 lire per l’anello. Vedi bene che il regalo non mi manderà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] dalla fine della Rivoluzione papale con il cosiddetto Concordato di Worms (1122). A quel compromesso, che metteva fine alla lunga contesa nota come lotta per le investiture, è legato il Concilio Lateranense I del 1123, indetto dal papa Callisto II ...
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Croce e il Concordato del 1929: ‘Parigi non vale una messa’
Daniele Menozzi
Una rievocazione del discorso al Senato del 1929
Nel discorso pronunciato l’11 marzo 1947 all’Assemblea costituente sul progetto [...] cruciale del «modo» con cui si era giunti all’accordo lateranense.
«Parigi val bene una messa» è un’espressione attribuita fin sufficiente per approvare un accordo nel quale con il Concordato si violava un’istanza di fondo, che Croce considerava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] Chiesa romana postgregoriana.
I problemi politici e istituzionali prevalsero al primo Lateranense, indetto all’indomani del Concordato di Worms (1122), ma il secondo Concilio Lateranense, celebrato da Innocenzo II nella basilica di S. Giovanni in ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] ed alla Chiesa, promettendo di rinnovarlo personalmente al pontefice, ribadito il concordato di Costanza del 1198 (Historia diplomatica, I, 1, pp. di Ottone, ma ufficialmente designato dal concilio lateranense del 1215) "ut postquam fuerimus imperii ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] a Roma, ove partecipò al quinto concilio lateranense, dalla seconda alla nona sessione. Nominato C. ebbe una parte di rilievo nel raggiungimento dell'accordo circa il concordato. Questo periodo segna l'apice della carriera diplomatica del Canossa.
Nel ...
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Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] il 18 dicembre 1946, Togliatti aveva dichiarato che, sebbene i comunisti non volessero denunciare il concordato e il trattato lateranense, pure si opponevano al loro inserimento nella Costituzione, potendo semmai l’Assemblea Costituente votare un ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] per la pace conclusa (ibid., n. 6995).
Il concordato di Worms sancì la linea di compromesso che si era 3, a cura di C. Castiglioni, p. 11. Gli atti del concilio lateranense in Conciliorum oecumenicorum decreta, a cura di G. Alberigo-P. P. Joannou-C ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] 4 febbr. 1111 a Sutri Enrico V confermò un patto, concordato pochi giorni prima dai suoi legati, in base al quale e di Bruno di Segni, partecipò alla sessione del concilio Lateranense nella quale, insieme con altri cardinali, sottoscrisse la condanna ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...