GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] ai lavori della Commissione per la codificazione canonica e diresse, per un periodo, la delegazione italiana per la modifica del concordatolateranense nella fase conclusiva di elaborazione delle bozze di revisione.
Il G. morì a Roma il 7 nov. 1986 ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Francesco
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Foligno, nella villa "La quiete", il 20 ott. 1886 da Ugo e dalla sua seconda moglie Laura Altieri. Compiuti in Roma gli studi classici, [...] di tipica marca nazionalista e clerico-fascista, della soluzione pattizia della questione romana e della stipulazione del Concordatolateranense, il B. rimase sostanzialmente fedele alle tradizioni della famiglia impersonate anche dal padre, Ugo, il ...
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Figlio (n. 1081 - m. Utrecht 1125) dell'imperatore Enrico IV e di Berta di Savoia, fu re di Germania dal 1106 e imperatore dal 1111. Come il padre attuò una politica di attrito con la Chiesa, e venne perciò [...] delle investiture. Conosciute le decisioni del Concilio lateranense del 1110, che condannavano l'investitura ecclesiastica negoziati durarono diversi mesi e portarono alla conclusione del concordato di Worms (settembre 1122), che pose termine alla ...
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Vaticano, Stato della Città del (S.C.V.) Stato costituito da un piccolo territorio posto all'interno della città di Roma, sulla riva occidentale del Tevere e corrispondente al colle Vaticano. Esso rappresenta [...] 11 febbr. 1929 tra l'Italia e la Santa Sede - Trattato che, insieme al coevo Concordato e alla Convenzione finanziaria, fa parte dei Patti lateranensi - attraverso la cessione in sovranità a quest'ultima di un territorio e il riconoscimento, da parte ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...]
1° Periodo. - La preparazione. - Il quinto Concilio lateranense era, si può dire, appena chiuso, con il ripudio reliquie) e di restringere la riforma dei principi alle basi già concordate tra il papa e l'imperatore. Notizie di una grave malattia ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] pontefice una dilazione per la crociata, bandita nel concilio lateranense per il 1 giugno 1216 e affidata come dovere 'imperatore, ormai sfiduciato, trattava ancora per un concordato che avrebbe forse segnato la sua completa sottomissione ...
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LATERANO
Antonio Maria COLINI
Carlo CECCHELLI
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. La regione e il complesso monumentale traggono il nome da coloro che vi possedettero in antico sontuose case di abitazione. Furono essi i Plauzî Laterani, [...] il monumento del trionfo del papato sugl'imperatori germanici, dopo il concordato di Worms (23 settembre 1122). Molto per tempo si formò un monastero presso la basilica lateranense (S. Pancrazio al Laterano) dove ripararono i profughi cassinesi. Di ...
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Il nome (greco ἀββάς, lat. abbas) viene dall'aramaico ᾿abbâ "padre": nome con cui in origine (sec. IV-V) furono chiamati, in Egitto e in Oriente, i monaci più anziani dai loro discepoli, e tutti i monaci [...] un'usurpazione, e contro i quali protestò debolmente il concilio lateranense del 1123, furono tuttavia concessi, a quanto pare, per di ordini religiosi. In Francia specialmente, dove per il concordato tra Leone X e Francesco I quasi tutte le abbazie ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] importanti iniziative ecclesiastiche: la ripresa e il compimento del concilio lateranense V, voluti da Leone X e accompagnati da un parte sua, poteva annunciare l'approvazione in concilio del concordato con la Francia e la concessione al re delle ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di Francia di recarsi a Roma per partecipare al concilio Lateranense V.
Nell'VIII sessione del concilio (19 dic. fino al 14 dicembre, nel corso dei quali furono gettate le basi per il concordato di Bologna (18 ag. 1516) tra il Regno di Francia e la ...
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lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...