La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] come a causa di varie concessioni da parte degli Stati la Chiesa avesse rinunciato a una parte della sua autonomia. Così, il concordato con la Polonia del 1925 prevedeva il giuramento di fedeltà alla Repubblica da parte dei vescovi:
Davanti a Dio e i ...
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Ecclesiastico (Parigi 1738 - ivi 1821); vescovo di Langres (1770), fu rappresentante del clero negli Stati Generali: quivi caldeggiò la formazione di una Camera del clero e della nobiltà separata dal Terzo [...] Parigi nel 1814, e nel 1817 fu creato cardinale; poi ministro, con incarico di partecipare alle trattative del nuovo concordato, e restituito alla sua sede. Apologista efficace, scrisse Considérations sur divers points de la morale chrétienne (5 voll ...
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MORATORIA
Giannetto Longo
. Secondo le disposizioni contenute negli articoli 819-829 del cod. comm. italiano, la moratoria rappresentava un temperamento introdotto per evitare lo svolgimento della procedura [...] non oltre il 30 giugno 1923 (decr. legge 15 marzo 1923, n. 553, art. 1).
Bibl.: L. Bolaffio, La legge sul concordato preventivo e sulla procedura dei piccoli fallimenti, 2ª ed., Torino 1904; id., Appendice al vol. VIII del Commento al codice di ...
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TERZO PENSIONABILE
Romeo Vuoli
. L'istituto delle pensioni di grazia ebbe un'applicazione nel diritto del terzo pensionatico o pensionabile, particolarmente importante nel regno delle Due Sicilie. Questo [...] 1862, n. 652). Comunque, ogni questione in proposito non ha più alcuna ragione, poiché per l'art. 25 del concordato (11 febbraio 1929) lo stato italiano ha rinunciato alla prerogativa sovrana del regio patronato sui benefici maggiori e minori; ha ...
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GALEN, Clement August von
Mario BENDISCIOLI
Cardinale, nato a Dinklage (Oldenburg) il 16 marzo 1878 dai conti di Galen, morto a Münster il 22 marzo 1946. Studiò nel collegio gesuitico di Feldkirche, [...] si faceva più sistematica, il G., difese il diritto della chiesa alla sua azione sociale, richiamandosi al concordato del 1934. Protestò vivacemente nei riguardi di processi contro il clero cattolico, contro la soppressione delle istituzioni ...
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VINCENT, Jacques-Louis-Samuel
Teologo riformato. Una delle più significative figure del protestantesimo francese del secolo XIX. Nato a Nîmes l'8 settembre 1787, morto ivi il 10 luglio 1837. Studiò nel [...] francese. Nel campo della politica ecclesiastica combatté per l'indipendenza della Chiesa dallo Stato contro le conseguenze del Concordato del 1801. Scrisse: Observations sur l'unité religieuse, 1820; Observations sur la voie d'autorité appliquée à ...
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Fratello (Corte, Corsica, 1768 - Firenze 1844) di Napoleone; dapprima avvocato, e decisamente francofilo, lasciò la Corsica dopo la vittoria di P. Paoli nel 1793, rifugiandosi in Francia. Con le fortune [...] che condussero al trattato di amicizia di Montfontaine con gli Stati Uniti, alla pace di Lunéville con l'Austria (1801), al Concordato (1801), e alla pace d'Amiens con l'Inghilterra (1802). Innalzato quindi ai più alti gradi civili e militari dell ...
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Tipico reato fallimentare, la bancarotta, può essere fraudolenta (art. 216 R.D. 16 marzo 1942, n. 267, c.d. legge fallimentare) o semplice (art. 217 l. fall.) a seconda che sia commessa con dolo o con [...] una notevole parte del suo patrimonio in operazioni imprudenti, che non ha soddisfatto le obbligazioni assunte in un precedente concordato preventivo o fallimentare.
Voci correlate
Colpa. Diritto penale
Dolo. Diritto penale
Fallimento
Reato ...
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vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] e propongono alla Sede apostolica i nomi dei candidati, secondo le norme stabilite dalla Santa Sede (ibidem, nr. 2). I concordati prevedono la comunicazione dei nomi dei designati all’autorità civile per eventuali riserve. 1.3 Poteri vescovili. Il v ...
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Comune della prov. di Cuneo (124,2 km2 con 1868 ab. nel 2008, detti Ormeaschi o Ormeesi). Pittoresca località climatica estiva, sorge in fondovalle sulla riva sinistra del Tanaro nel suo alto corso. Turismo, [...] il marchese d’O. ottenne dalla Santa Sede il riconoscimento di Vittorio Amedeo II come re di Sardegna (1726) e un concordato favorevole al suo sovrano (1727). Ministro dell’Interno (1730), degli Esteri (1732) e gran cancelliere del Regno (1742) sotto ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...