OMOLOGAZIONE (fr. homologation; sp. homologación; ted. Bestätigung; ingl. homologation)
Mario Bellavitis
È termine giuridico esprimente la dichiarazione di volontà emanata da organo competente che dà [...] tema di falso, art. 2 e 316 cod. proc. civ.; della separazione personale fra coniugi, art. 158 cod. civ.; del concordato, articoli 836, 838, 840, 841, 842 cod. comm. Del secondo tipo si hanno specialmente le sentenze di omologazione della divisione ...
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Cardinale, nato verso il 1400 a Trujillo (Estremadura), morto a Roma il 6 dicembre 1469. Uditore di Rota e governatore di Roma nel 1440, fu creato vescovo di Plasencia il 10 agosto 1446. Il 16 dicembre [...] attivissima alle diete di Magonza (1441) e di Francoforte (1442 e 1446). A lui si deve l'esito felice del concordato di Aschaffenburg o di Vienna, nel 1448. Fu strenuo difensore dell'unità della chiesa contro gli Ussiti, e sostenne con efficacia ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] ., pp. 113-119.
47 AAS, 17, 1925, pp. 69-70.
48 AAS, 18, 1926, pp. 40-41.
49 Cfr. L. Bedeschi, Buonaiuti, il concordato e la Chiesa, Milano 1970, pp. 59-62.
50 E. Buonaiuti, Le modernisme catholique, Paris 1927, pp. 202-203.
51 Cfr. L. Salvatorelli ...
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Gentile e Mussolini
Alessandra Tarquini
Gentile ministro della Pubblica Istruzione
Gentile giurò fedeltà al re Vittorio Emanuele III, come ministro della Pubblica Istruzione, il 31 ottobre 1922. Fino [...] di un partito che divida, ma seguace di un concetto che possa stringere in una stessa fede e in un concorde proponimento quanti sono veramente Italiani. Gli errori del Fascismo sono gli errori inevitabili di ogni vasto movimento rivoluzionario. E non ...
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Concetto Costa
Abstract
Vengono esaminati i presupposti per la dichiarazione di fallimento, così come rielaborati dal d.lgs. 9.1.2006, n. 5 (legge di riforma organica del fallimento) e dal d.lgs. 12.9.2007, [...] . Nigro, M. Sandulli e V. Santoro, Torino, 2010, 1, 129 ss; Potito, M.-Sandulli, M., Imprese soggette al fallimento e al concordato preventivo, in La legge fallimentare dopo la riforma, a cura di A. Nigro, M. Sandulli e V. Santoro, Torino, 2010, 1, 4 ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] e furono fissati criteri riguardanti l'evangelizzazione, la stampa, la propagazione della fede, la formazione e la disciplina del clero che portarono al concordato di Toscana del 25 apr. 1851 con la S. Sede.
Il M. morì a Siena il 15 febbr. 1855 e fu ...
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Acciaiuoli
Famiglia originaria di Bergamo, trasferitasi a Firenze all’inizio del 12° sec., fu di parte guelfa e, dopo il 1300, si schierò con i Neri. La compagnia mercantile fondata verso la fine del [...] gli A. si trovarono in lotta contro i loro creditori ecclesiastici che, forti dei loro tribunali speciali, non accettavano alcun concordato. Ma gli A. erano potenti nei consigli del comune e ne ebbero l’appoggio; era inoltre vescovo di Firenze Angelo ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] anche sotto il profilo dei rapporti tra la Santa Sede e alcuni sovrani europei. Particolarmente importante al riguardo è il cosiddetto concordato di Bologna concluso nel 1516 tra Leone X e il re di Francia Francesco I. L'accordo lasciava al papa la ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] di Salonicco tra Corrado III e il βασιλεύς era prevista un'azione comune dei due sovrani contro il Regno normanno; nel concordato di Costanza, Federico ed Eugenio si erano impegnati a non concludere accordi e a non cedere terre ai Greci; durante la ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] n. 1, e i documenti in appendice, pp. 50-54 (pp. 22-49, con appendice documentaria, pp. 50-57). Per un'analisi del concordato cf. A. Gambasin, Il clero padovano e la dominazione austriaca, pp. 20-23, e soprattutto Giacomo Martina, Pio IX (1851-1866 ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...