TOMMASO DA GAETA
HHubert Houben
Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta. In un documento del 1202 viene nominato "dominus Thomasius Maltaccia regiae curiae magister iustitiarius, quondam filius [...] avvenuta nell'autunno 1198. Questa volta T. era tra gli inviati dell'imperatrice che avevano il compito di preparare un concordato con Innocenzo III; in quella occasione egli consegnò al pontefice i preziosi doni di Costanza. Ma la prima risposta del ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] suo popolo. Egli congedò i suoi ministri e formò un nuovo ministero, Stabel-Lamey, dichiarò di voler denunciare il Concordato, il cui contenuto non sarebbe stato accettato che secondo le norme costituzionali del suo stato. Nel proclama di Pasqua del ...
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Nato a Karlsruhe il 9 settembre 1826, morto a Mainau (Lago di Costanza) il 28 settembre 1907. Secondogenito del granduca Leopoldo e di Sofia Guglielmina di Svezia, frequentò le università di Heidelberg [...] inizio tra difficoltà non lievi, inerenti soprattutto al conflitto delineatosi fra lo stato e la chiesa di Roma; e il concordato, cui si venne nel 1859, sollevò proteste talmente vivaci nel campo liberale, che la vertenza si prolungò sino al 1880 ...
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LIBELT, Karol
Scrittore e uomo politico polacco, nato l'8 aprile 1807 a Poznań, morto a Brdowo il 9 luglio 1875. Laureatosi nel 1830 a Berlino, si trasferì a Parigi e vi conobbe Lafayette, Guizot, Thiers [...] anni di prigione. Liberato dalla rivoluzione del '48, subito riprese l'attività politica: a Poznań, ove firmò il concordato di Jarosławec che condusse al disarmo della regione; a Praga, al congresso panslavo; infine al parlamento di Francoforte. Ma ...
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TACCHI VENTURI, Pietro
Gesuita, nato a S. Severino Marche il 12 agosto 1861. Entrato nella Compagnia di Gesù il 12 novembre 1878, fece il noviziato in Francia a Châteaux des Alleux (Laval); passato poi [...] catechismo nelle scuole primarie secondo il testo approvato dai vescovi locali; la concordanza effettuata tra il calendario civile e quello religioso, ecc. Dopo il Concordato intervenne anche più in forma ufficiale nell'accordo del 2 settembre 1931 ...
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ZELADA, Francesco Saverio de
Cardinale, nato di famiglia spagnola a Roma il 27 agosto 177, morto ivi il 19 dicembre 1801. Dedicatosi alla vita ecclesiastica, fu da Benedetto XIV nominato cameriere segreto [...] ). Come tale diresse praticamente la politica ecclesiastica antifrancese nel periodo della rivoluzione e della preparazione del Concordato napoleonico. Rinunziò alla carica nel 1796, e si appartò quasi completamente dalla vita pubblica.
Raccolse una ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] ss.; N. Kamp, Kirche und Monarchie im staufischen Königreich Sizilien, I-IV, München 1973-1975, passim;A. N. de Robertis, Il concordato del 1198 tra la S. Sede e il Regnum Siciliae e la sua validità formale, in Arch. stor. pugliese, XXXI (1978), pp ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] per l'incoronazione imperiale. Con Gregorio di S. Angelo, B. fu poi inviato in Germania per sottoporre il testo del concordato alla ratifica del re e ricevere il suo giuramento. La ratifica solenne avvenne a Costanza il 23 marzo.
In alcune differenze ...
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RAGONESI, Francesco
Alfonso Botti
RAGONESI, Francesco. – Nacque a Bagnaia (Viterbo) il 21 dicembre 1850. Primogenito di Vincenzo e di Rosa Medori, compì gli studi ginnasiali nel seminario interdiocesano [...] . 719, f. 121; pos. 767, f. 129) con il quale giunse a siglare il 4 agosto 1908 una convenzione addizionale al concordato (ibid., pos. 763, f. 128). Motivo di preoccupazione, invece, ebbe per l’anticlericalismo dei liberali, per contrastare il quale ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] da quella che sarebbe stata poi definita l’‘intelligenza sistematica’ del giovane studioso (Rondinone, 2003). A Vassalli, negoziatore del Concordato del 1929 tra lo Stato e la Chiesa, era stato affidato il compito di guidare il lavoro di riforma ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...