AGODINO, Evasio Secondo
Marcello Secco
Nato a Torino il 26 ag. 1767 da Sebastiano, negoziante, fu ordinato sacerdote il 29 maggio 1790. Divenuto canonico della collegiale della SS. Trinità di Torino, [...] , il 15 giugno 1826 pubblicò il decreto di condanna delle società segrete emanato da Leone XII; e, nel 1828, ottenne dal concordato tra la S. Sede e il re sabaudo condizioni di favore per il suo vescovato circa la restituzione dei beni confiscati ...
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Diritto
T. d’azienda
Operazione che, in seguito a cessione contrattuale o fusione, comporta il mutamento della titolarità di un’attività economica organizzata (art. 2555 c.c.), con o senza fini di lucro, [...] uno stato di crisi. Il regime derogatorio si applica in caso di procedure concorsuali (fallimento, concordato preventivo con cessione dei beni, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria) oppure di provvedimento dichiarativo di ...
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Islamista, nato ad Amsterdam da famiglia tedesca il 12 aprile 1876, professore nel 1908 all'Istituto coloniale di Amburgo, nel 1913 all'università di Bonn. Suo merito principale è l'aver dato vigoroso [...] ad alcun partito, ha compiuto la riforma dell'istruzione superiore e preso altri importanti provvedimenti, tra cui il concordato con la Chiesa (1929). È professore onorario dell'università di Berlino.
I principali scritti scientifici del B. sono ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] piano di riparto e del conto della gestione da parte della Banca d'Italia.
Un'ultima possibile procedura è il concordato preventivo che ogni azienda o istituto, non avente natura giuridica pubblica, può richiedere al tribunale. La specialità di tale ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] legavano a Teudi e a Ildibado avevano certo concorso con la fama di cui godeva nello spingere gli Ostrogoti ad affidargli concordi le proprie sorti. I fatti non tardarono a provare che essi avevano scelto l'uomo più adatto alla situazione. La massa ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] . 32-72; V (1939), pp. 1-62; Id., La politica estera napoletana dal 1815 al 1820, ibid., pp. 226-72 passim; Id., Il Concordato del 1818 tra la S. Sede e le Due Sicilie, Firenze 1929, ad Indicem; Diplomatic relations between the United States and the ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] in Italia, in Studi in onore di G. Chiarelli, ibid. 1974, II, pp. 1195-1211; Contro la fine dell'art. 34 del Concordato, in Riv. di diritto civile, XX (1974), pp. 547-573; Chiesa cattolica e Stato italiano di fronte alle esigenze costituzionali di ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] , durante un breve soggiorno fiorentino, sosta di un viaggio al seguito della corte papale diretta a Bologna a firmare il concordato con Francesco I, Politi fece l’incontro che mutò le sorti della sua vita. La lettura di testi savonaroliani trovati ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] lateranensi, in 1929-1989, cit., pp. 73-88; R. Pertici, Chiesa e Stato in Italia. Dalla Grande Guerra al nuovo Concordato (1914-1984). Dibattiti storici in Parlamento, Roma-Bologna 2009, pp. 124-240; G. Sale, La conciliazione tra Santa Sede e Italia ...
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Aiuto materiale dato ai poveri per spirito di carità. Si tratta di un dovere inculcato, con precetti pure concreti, sia dall’Antico sia dal Nuovo Testamento, ed è stato osservato in tutta la tradizione [...] metterlo in condizione di riuscire socialmente utile, e quindi di non avere bisogno di e. per l’avvenire.
Il Concordato italiano del 1929 (confermato da quello del 1983) permise di effettuare collette nelle chiese e negli edifici ecclesiastici senza ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...