AIUTI, Andrea
Fausto Fonzi
Nacque a Roma il 17 giugno 1849 e si laureò in teologia nel seminario pontificio romano di S. Apollinare. Aggiunto alla Congregazione del Concilio, fu poi segretario e quindi [...] della gerarchia cattolica in India, e divenne poi il suo successore (1886); ebbe perciò una parte importante nella conclusione del concordato del 1886 fra S. Sede e Portogallo circa il patronato reale in India. Nel marzo 1887 fu nominato arcivescovo ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] ..., a cura di A. Boulay de la Meurthe, I-V, Paris 1891-1897, ad Indicem; I. Rinieri, La diplomazia pontificia nel secolo XIX. Il concordato tra Pio VII e il primo console (anno 1800-1802), Roma 1902, I, pp. 68 s., 71 s., 118 s., 122 s., 124 s ...
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DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] in città insieme con il padre, il fratello Simone ed altri esponenti della famiglia. Di lì a poco (luglio 1302) fu concordato il suo matrimonio con una nipote di Alberto Scotti, signore di Piacenza e promotore della Lega guelfa. Nello stesso tempo ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] passo falso, che gli tolse la già scarsa stima che godeva presso la Curia romana, quando accettò l'inserimento nel concordato italiano degli articoli organici proposti dal Melzi e già pubblicati nel decreto 26 genn. 1804. Questa volta l'intervento di ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] aveva vigorosamente sostenuto la petizione del clero e popolo lucchese, reclamante l'abolizione, del regio diritto e la ratifica dei concordato con la S. Sede.
Con la caduta del governo granducale il B. fu preso di mira dal nuovo governo democratico ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] l'opera del C. trovò modo ancora una volta di segnalarsi per sagacia e fermezza, tanto più dopo la revoca del concordato del 1727 da parte di Clemente XII. Se strettissima fu la sua sorveglianza sui docenti in materie ecclesiastiche per non aggravare ...
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TOMMASI, Agostino
Francesco Gaudioso
– Nacque a Napoli il 12 agosto 1769 dal medico Felice Pasquale, originario di Calimera (Lecce), e da Teresa Gamboni.
Il 2 aprile 1791, a ventidue anni, conseguì [...] duemila ducati all’anno); e, in tale ottica, si dispose che a Tommasi fosse riservata, a norma dell’art. 17 del concordato del 1818, fino alla terza parte delle rendite della mensa vescovile di Aversa, detratti i pubblici oneri, con la riserva delle ...
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SICCARDI, Giuseppe
Michele Rosboch
– Nacque a Verzuolo, nell’allora provincia di Saluzzo, il 13 ottobre 1802 da Gian Nicola e da Cristina Ramusatti, di famiglia agiata, ma non appartenente alla nobiltà.
Svolse [...] ecclesiastici (significativamente proprio nell’anno della conclusione delle trattative con la S. Sede per la stipula nel 1841 del concordato) e nel 1847 divenne giudice presso la Corte di cassazione.
Nel frattempo aveva ottenuto nel 1846 il titolo di ...
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AIELLO, Riccardo d'
Raoul Manselli
Figlio di Matteo e della sua prima moglie Sica, fu chiamato da suo padre in Curia nella prima metà del 1191. Familiare del re Tancredi, nel riordinamento che questi [...] per lui alcuni atti di particolare importanza, come il privilegio per Gaeta del luglio 1191, da Messina, ed il concordato con Celestino III (ripetizione di quelli precedenti) del giugno 1192, da Gravina. Alla morte di Tancredi, rimase al servizio ...
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ANDREA da Rupecanina
Paolo Lamma
Fu nella seconda metà del XII secolo uno dei più importanti signori feudali del Regno normanno. Si ribellò contro Guglielmo I nel 1155, partecipando a fianco di Roberto [...] Adriano insieme con gli altri baroni ribelli e quindi entrò in Benevento. Dopo la vittoria di Guglielmo contro l'insurrezione e il concordato di Benevento, poté uscire dal Regno, ma rimase sui confini e nel 1157, a capo di truppe reclutate a Roma e ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...