Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] partito socialista al congresso di Firenze (1908), quando con un gruppo di ex integralisti confluiva sull'o.d.g. 'concordato' coi riformisti, e confermata dal congresso di Milano del 1910 (ma non più, col ritorno degli intransigenti, dal congresso ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] e poi, in stretta relazione con il granduca di Toscana, si occupò di problemi idraulici e giuridico-economici, elaborando un concordato per la Valle di Chiana (1820). Dopo averne realizzato nell'arco di quattro anni la bonifica, la stima acquisita ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] , impedito con la forza da Filippo il Bello. Nelle trattative condotte da Guido con il re Edoardo d'Inghilterra era stato concordato il matrimonio tra la figlia del conte, Filippina, e il figlio ed erede del re. Il re francese, venuto a conoscenza ...
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PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] Resurrezione cadeva quell'anno il 1 aprile), i Pisani si sarebbero allontanati, e non avrebbero poi rispettato il termine concordato per riprendere le trattative. La tensione fra le due città, che pure si erano rappacificate nel 1188 dietro pressione ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Ultimo principe longobardo di Benevento, sesto di questo nome, fu associato al trono dal padre Pandolfo (III) nell'agosto o settembre 1038.
In quell'anno Guaimario (IV) di [...] conte di Puglia, ma non appena il pontefice fu tornato a Roma ripresero le incursioni normanne.
L'anno seguente il concordato di Worms sancì la sovranità papale su Benevento "vicarionis gratia", benché non sia chiaro se con la formula si intendesse ...
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LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] si impegnò con il napoletano Camillo Severino a consegnare entro tre mesi un sepolcro sulla base di un disegno precedentemente concordato (Fanucci Lovitch, pp. 271 s.).
Ancora da chiarire è la mancata esecuzione della statua del David per la cappella ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] regaliste, sia il re sia il Bogino tenevano troppo ai buoni rapporti con la S. Sede ed a mantener fede al concordato da poco stipulato per lasciarvisi sedurre.
Vennero così formate due commissioni di esperti., una laica - di cui facevano parte l ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] , fu consegnato, insieme con il card. Franciotto Orsini, come ostaggio ai Colonna, a garanzia della somma che il papa aveva concordato di versare, per poter uscire indenne da Castel Sant'Angelo: fu liberato nel febbraio dell'anno dopo. Il C., che ...
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DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] che deteneva ingiustamente. Il D. fu presente al Parlamento di Ravenica, dove il 2 maggio 1210 fu elaborato un concordato che stabiliva la posizione della Chiesa di Roma nell'Impero latino di Costantinopoli.
Il D. cercò, comunque, di mantenere ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] gli interessi di due grandi Stati contendenti nell'area (Russia e Austria-Ungheria) e si concluse con la stipula di un concordato il 18 apr. 1886, per il quale ottenne risalto anche il problema dell'uso liturgico della lingua slava. Tuttavia, il G ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...