DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] . Nel febbraio di quell'anno è raggiunto a Pesaro da Giacchetto Bontempo, organista titolare della basilica ravennate, per concordare il progetto dell'organo; si sofferma qualche giorno per servizio del cardinale nella sua residenza di Fossombrone ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giulia Caravale
Nacque a Novara il 18 maggio 1909 da Giuseppe e Maria Tobler. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza di Padova, fu allievo di E. Catellani, di cui pubblicò, insieme [...] servizi e possibilità di risarcimento, ibid., coll. 352-360); e si interessò di problemi fiscali (Revoca e condizione nel concordato fiscale, Padova 1937; Sui poteri dell'intendenza di Finanza nel rimborso della tassa di registro, ibid. 1938; "Actio ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Gaetano, duca di Sora, principe di Piombino
Gaspare De Caro
Nacque ad Isola di Sora (Isola Liri) il 21 ag. 1706, da Antonio e da Maria Eleonora Boncompagni. Sposò nel 1726 Laura [...] nei suoi riguardi era andata del resto progressivamente diminuendo per l'atteggiamento del B. durante le trattative del concordato con Roma: legato da interessi familiari con vari personaggi della Curia, ma soprattutto uomo di sentimenti religiosi ...
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PINTOR, Fortunato
Marcello Verga
PINTOR, Fortunato. – Secondo di cinque fratelli, nacque a Cagliari il 24 settembre 1877 da Giacomo, medico-chirurgo, e da Antonia Leo.
La famiglia, appartenente alla [...] lunghezza delle voci e su un programma editoriale che si assestava sui 27 volumi, riprendendo, in larga parte, il piano concordato nel 1932. Le Avvertenze ai collaboratori, stampate nel 1956, con la prefazione del nuovo presidente, Aldo Ferrabino, si ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] cura di R. Radice e L. Lucignani nei due volumi postumi di In cerca di teatro (Milano 1972), organizzata in uno schema, già concordato con il D., che ordina più di trecento articoli, in modo da costruire una sorta di storia del teatro del 1900.
Nelle ...
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ATENOLFO
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Figlio di Atenolfo IV conte d'Aquino e di Pontecorvo, della famiglia dei conti d'Aquino, nacque presumibilmente ai primi del sec. XI. Fedele sostenitore ed alleato di Pandolfo IV principe [...] d'amicizia con Riccardo conte d'Aversa.
Fra il duca di Gaeta e il conte normanno venne infatti (nel 1058?) concordato un matrimonio che doveva vedere uniti uno dei figli del primo con una figliola del secondo; ma essendo morto, prima della ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] relegato nelle Ardenne, a Rethel, insieme con il cardinale Alessandro Mattei. Poté raggiungere Pio VII solo dopo la firma del concordato di Fontainebleau (25 gennaio 1813) e poté così restare a Parigi a causa delle gravi condizioni di salute, tanto ...
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CARLOTTA AGLAE d'Orléans, duchessa di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nata a Parigi il 22 ott. 1700 da Filippo, duca d'Orléans, e da Maria Francesca di Borbone, che era figlia legittimata di Luigi XIV [...] , corse a Modena per raccogliere la successione; ma C. vi tornò solo nel giugno 1739, dopo avere, con l'approvazione del re, concordato col marito un patto che le garantiva condizioni degne di una "fille de France".
Del resto da allora in poi i due ...
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FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] di salvaguardare l'Opera chiedendone il riconoscimento tra quegli istituti a carattere esclusivamente religioso tutelati dall'art. 31 del concordato. Tra la fine degli anni Trenta ed i primi anni Quaranta fu animatore dell'UNITALSI (Unione nazionale ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] padano. Le polemiche scoppiarono esplicitamente quando il quotidiano cattolico L'Avvenire d'Italia lanciò un appello a favore del concordato, leggendolo tuttavia non come un voto di sostegno al regime, ma come "un sì al patto storico dei nuovi ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...