AGODINO, Evasio Secondo
Marcello Secco
Nato a Torino il 26 ag. 1767 da Sebastiano, negoziante, fu ordinato sacerdote il 29 maggio 1790. Divenuto canonico della collegiale della SS. Trinità di Torino, [...] , il 15 giugno 1826 pubblicò il decreto di condanna delle società segrete emanato da Leone XII; e, nel 1828, ottenne dal concordato tra la S. Sede e il re sabaudo condizioni di favore per il suo vescovato circa la restituzione dei beni confiscati ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] legavano a Teudi e a Ildibado avevano certo concorso con la fama di cui godeva nello spingere gli Ostrogoti ad affidargli concordi le proprie sorti. I fatti non tardarono a provare che essi avevano scelto l'uomo più adatto alla situazione. La massa ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] . 32-72; V (1939), pp. 1-62; Id., La politica estera napoletana dal 1815 al 1820, ibid., pp. 226-72 passim; Id., Il Concordato del 1818 tra la S. Sede e le Due Sicilie, Firenze 1929, ad Indicem; Diplomatic relations between the United States and the ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] in Italia, in Studi in onore di G. Chiarelli, ibid. 1974, II, pp. 1195-1211; Contro la fine dell'art. 34 del Concordato, in Riv. di diritto civile, XX (1974), pp. 547-573; Chiesa cattolica e Stato italiano di fronte alle esigenze costituzionali di ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] , durante un breve soggiorno fiorentino, sosta di un viaggio al seguito della corte papale diretta a Bologna a firmare il concordato con Francesco I, Politi fece l’incontro che mutò le sorti della sua vita. La lettura di testi savonaroliani trovati ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] lateranensi, in 1929-1989, cit., pp. 73-88; R. Pertici, Chiesa e Stato in Italia. Dalla Grande Guerra al nuovo Concordato (1914-1984). Dibattiti storici in Parlamento, Roma-Bologna 2009, pp. 124-240; G. Sale, La conciliazione tra Santa Sede e Italia ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] zar - se in Vaticano come a San Pietroburgo non illuse nessuno, servì almeno a preparare le basi per trattative su un concordato, che cominciarono in modo generico proprio negli ultimi mesi di G. XVI e nelle quali avrebbe avuto una parte decisiva il ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] . Quando lo utilizzò di nuovo, inviandolo a metà 1806 in Baviera per trattare, in una Germania ormai allo sfascio, un concordato che consolidasse i vincoli tra S. Sede e cattolici tedeschi, il della Genga dimostrò che nemmeno l'obiettivo di una ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] trattativa, lungo l'anno 1737, prima che si giungesse a siglare un accordo di compromesso almeno con la prima delle due corti.
Il concordato con Filippo V, sottoscritto il 26 sett. 1737 a Roma e ratificato fra ottobre e novembre, seguiva le linee dei ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] docenti filoliberali si sfaldò con la morte del F. avvenuta a Padova il 10 maggio 1856 e col nuovo clima creato dal concordato dell'agosto 1855 fra l'Austria e la S. Sede.
La nuova fase concordataria segnò una forte cesura nella storia della Chiesa ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...