BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] al 1259: fu probabilmente scongiurato il fallimento del banco Aschieri, e le pressioni di Lanfranco Boccanegra, fratello del B., ottennero un concordato per Oberto di Nizza; ma la promessa di pagare i creditori al 90 per cento non bastò a evitare il ...
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BEATRICE, duchessa di Milano
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Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] stessa B., la quale difficilmente da sola avrebbe potuto conservare i propri domini. Il matrimonio dovette infatti essere concordato nei giorni immediatamente successivi alla morte di Facino, se già il 21 maggio la notizia del fidanzamento, insieme ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] lunga e fu il M. questa volta a intercedere presso la Serenissima per ottenerne la liberazione.
Nei mesi intercorsi tra il concordato di Bologna (dicembre 1515) e la pace di Noyon (agosto 1516), Venezia visse, insieme con l'Italia, un periodo di ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] in un successo delle sinistre. Non convinto, per la sua formazione anticlericale, dell'opportunità di inserire il concordato nella costituzione, accettò il compromesso in sede costituente con un laconico assenso manifestato nell'ambito del gruppo ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] prima del '48.
Il Parlamento fu prorogato il 25 sett. 1850 e non più riunito. Il 25 apr. 1851 fu siglato un concordato con la S. Sede, che rivelava la volontà del principe di appoggiarsi al potere religioso e che dispiacque a molti esponenti sia del ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] reliquie (come la cosiddetta "verga di Mosé") e carte della Cancelleria pontificia, da lui restituite al papa, secondo quanto concordato tra loro. Si trattò in ogni caso di una breve parentesi, perché gli avvenimenti della corte di Napoli dovevano ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] contrario alla Chiesa del Sillabo (Il Sillabo e la politica dei cattolici, a cura di G. Pepe, Roma 1945), del Concordato e dei ‘microfoni di Dio’ non fa di Pepe uno studioso insensibile alle tematiche religiose, incapace di accostarsi alla dimensione ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] 1974 era stato il primo firmatario della richiesta di referendum abrogativo della legge di attuazione in Italia del concordato del 1929. Aveva salutato con favore la nascita del settimanale Com-nuovi tempi, frutto della collaborazione fra esponenti ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] alla vita democratica, realizzato dallo stesso Mussolini.Non si oppose, tuttavia, alla conclusione dei patti lateranensi e del concordato con la Chiesa: insieme con altri ex radicali e massoni, come Contarini, Credaro, Ferri, Orsi e Bonardi, espresse ...
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COLLI (Colli Ricci), Vittorio Amedeo, marchese di Felizzano
Guido Ratti
Nacque ad Alessandria l'11 agosto 1787da Luigi Leonardo, marchese di Felizzano e conte di Solbrito, e da Maria Cristina Canalis [...] nel governo, a cura di G. Sardo, Palermo 1964, pp. 36, 93, 354 ss.; C. Magni, I Subalpini e il concordato. Studio storico-giuridico sulla formazione delle leggi Siccardi, Padova 1967, passim; T.Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, p ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...