BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] per le pendenze finanziarie della guerra e il delicato negoziato a Bologna col cardinale Prospero Lambertini in merito al concordato firmato il 1º genn. 1741.
L'ormai collaudata fedeltà all'Ormea e la sollecitudine ognora mostrata verso la persona ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] di un certo spicco i due barnabiti, il Luciardi e G. S. Gerdil, e il teatino Michele Casati. Dopo il concordato del 1741 fu possibile in Piemonte riorganizzare l'apparato ecclesiastico mediante un più intenso intervento dello Stato. Una serie di ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] , con la collaborazione del B., una revisione della politica vaticana verso il regime e pose le premesse di una modifica del concordato che tanto concedeva al governo soprattutto in materia di nomine vescovili. Si può dire che il B. (il quale aveva ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] assumeva di nuovo una posizione centrale negli interessi politico-culturali, dopo la breve fase di distensione seguita alla stipula del concordato con Benedetto XIV.
In quello stesso anno il C. fu richiamato nel suo paese natio dalla madre, che lo ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] rinnovo dell'episcopato francese; infatti, la gran parte dei vescovi francesi, nominati da Pio X dopo la rottura del concordato tra Francia e S. Sede, si caratterizzava per l'orientamento conservatore e monarchico, e alcuni avevano talvolta mostrato ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] polemica, ben più vasta, con la corte piemontese. Con la morte di Benedetto XIII e gli avvenimenti successivi, il concordato del 1727, favorevole alla corte piemontese per l'opera persuasiva del ministro Ormea, di diplomazia e insieme di corruzione ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] nella zona di Napoli, ma già nell'ottobre lo troviamo davanti a Reggio, con l'esercito regio. Quando alla fine del 1282 venne concordato il duello tra Carlo I d'Angiò e Pietro III d'Aragona, fu tra i quaranta cavalieri Francesi che a nome del re ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] e propria dichiarazione di guerra, provocando una non meno vivace controdichiarazione. Con questa, secondo quanto era stato concordato negli ambienti della corte tra i fedelissimi del re, venne infatti affermato che con quegli editti, diversamente ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] sulla diocesi di questa relativa mancanza di guida sono oggi divergenti; ma anche i biografi più affezionati al F. concordano nel riconoscere che quella presenza ormai scarsamente attiva provocò non pochi problemi pastorali.
Il F. morì a Torino il ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] del teatro, offriva al L. di "sonare nelle prove così come in tutte le opere"; forse anche per IlBellerofonte era stato concordato qualcosa di simile. Nel carnevale del 1643, al teatro dei Ss. Giovanni e Paolo, fu allestita La finta savia (sempre con ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...