DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] dotati di un ampio mandato, ma probabilmente andarono al di là dei limiti loro concessi perché il progetto di accordo concordato il 18 giugno con l'imperatore bizantino non costituiva una semplice tregua bensì un vero e proprio trattato di pace. I ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] Lavoro, servì ad alleviare le popolazioni dell'isola affamate dalla peste e dalla guerra, rendendole docili all'occupazione, così come concordato tra il M. e i Chiaramonte. A esclusione di Catania, dove risiedeva la corte di Ludovico d'Aragona, e di ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] Particolarmente sensibile ai rapporti con il mondo cattolico, nel 1971 presentò una mozione parlamentare per la revisione del Concordato tra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica. Nel 1974 partecipò attivamente alla battaglia referendaria in difesa ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] di sostituire nelle prime tre classi elementari con l’italiano le lingue materne slave (sloveno o croato) eventualmente in uso.
Il concordato concluso tra la S. Sede e il Regno d’Italia l’11 febbraio 1929 prevedeva all’art. 22 la possibilità di ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] , nel corso del quale la lotta per le investiture si concluse definitivamente con la ratifica da parte papale del concordato di Worms. Proprio in quell'occasione G. riaccese la vertenza, sopita da diversi decenni, circa il possesso di diciotto ...
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DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] . Nel febbraio di quell'anno è raggiunto a Pesaro da Giacchetto Bontempo, organista titolare della basilica ravennate, per concordare il progetto dell'organo; si sofferma qualche giorno per servizio del cardinale nella sua residenza di Fossombrone ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giulia Caravale
Nacque a Novara il 18 maggio 1909 da Giuseppe e Maria Tobler. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza di Padova, fu allievo di E. Catellani, di cui pubblicò, insieme [...] servizi e possibilità di risarcimento, ibid., coll. 352-360); e si interessò di problemi fiscali (Revoca e condizione nel concordato fiscale, Padova 1937; Sui poteri dell'intendenza di Finanza nel rimborso della tassa di registro, ibid. 1938; "Actio ...
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Ottone IV, re di Germania e imperatore
Egon Boshof
Nacque probabilmente nel 1175 o 1176, terzogenito di Enrico il Leone duca di Baviera e di Sassonia, della casa guelfa, e di Matilde, figlia di re Enrico [...] O. rinnovava il giuramento di Neuss, confermando le concessioni territoriali già accordate; inoltre rinunciava al diritto, sancito dal concordato di Worms del 1122, di essere consultato per la nomina dei vescovi tedeschi e si impegnava a prestare il ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Gaetano, duca di Sora, principe di Piombino
Gaspare De Caro
Nacque ad Isola di Sora (Isola Liri) il 21 ag. 1706, da Antonio e da Maria Eleonora Boncompagni. Sposò nel 1726 Laura [...] nei suoi riguardi era andata del resto progressivamente diminuendo per l'atteggiamento del B. durante le trattative del concordato con Roma: legato da interessi familiari con vari personaggi della Curia, ma soprattutto uomo di sentimenti religiosi ...
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PINTOR, Fortunato
Marcello Verga
PINTOR, Fortunato. – Secondo di cinque fratelli, nacque a Cagliari il 24 settembre 1877 da Giacomo, medico-chirurgo, e da Antonia Leo.
La famiglia, appartenente alla [...] lunghezza delle voci e su un programma editoriale che si assestava sui 27 volumi, riprendendo, in larga parte, il piano concordato nel 1932. Le Avvertenze ai collaboratori, stampate nel 1956, con la prefazione del nuovo presidente, Aldo Ferrabino, si ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...