BIANCA di Monferrato, duchessa di Savoia
Axel Goria
Nacque dal marchese Guglielmo VIII, della dinastia dei Paleologi, e dalla sua seconda moglie Elisabetta Sforza, quasi certamente al principio del [...] quando essa ne aveva assunto il governo. Dopo la cessione del potere B. non scomparve immediatamente dalla vita politica. Concordato, già nello stesso maggio del 1496, il matrimonio tra sua figlia Iolanda Ludovica, appena questa fosse in età nubile ...
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FELICE
Paola Novara
È molto difficile ricostruire, anche solo nelle linee generali, la vita di questo vescovo di Treviso - il primo vescovo sicuro - della seconda metà del sec. VI. La sola fonte diretta, [...] città, Bologna 1933, pp. 234 ss.; C. G. Mor, I rapporti fra la Chiesa e gli Stati barbaro-feudali in Italia, fino al concordato di Worms, in Chiesa e Stato, I, Studi storici, Milano 1949, pp. 32 s.; G. P. Bognetti, La continuità delle sedi episcopali ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] 'aprile 1509 il G. passò a Dôle per l'inaugurazione del Parlamento di Borgogna. Il suo programma, concordato con la reggente dei Paesi Bassi, prevedeva notevoli innovazioni, destinate a suscitare profonde ostilità: una riforma dell'amministrazione ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] accolto da "numerosissimo populo" di varie nazioni, specie da "merchadanti". E ratificata su di un testo accuratamente redatto e concordato la pace, il G. riparte - latore della lettera del sultano alla Signoria ove viene richiesta, a conferma delle ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] presenza di C. fu un importante fattore di equilibrio, grazie soprattutto al suo carattere amabile e sereno su cui concordano tutti i cronisti.
Ma oltre alle difficoltà interne C. dovette affrontare la guerra contro gli Angioini, mentre, ad aggravare ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] accordo con il rappresentante degli operai L. D'Aragona, e a giugno fu approvato da entrambe le parti un concordato che concedeva diverse agevolazioni ai lavoratori.
In seguito, come altri industriali, il F. si allontanò dalla pratica riformista di ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] 'industria navalmeccanica e del sistema portuale il governo ritenne opportuno sovvenzionare l'Ansaldo così come finanziò il concordato tra la Banca di sconto e i suoi creditori. Questi interventi furono aspramente criticati dagli economisti liberali ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] riuscì a mantenere un minimo di coesione tra i reparti, conducendo la divisione prima a Bobbio, come aveva concordato con il ministro della Guerra, poi a Chiavari ritenuta più idonea per lo scioglimento delle truppe.
Giudicata oggi favorevolmente ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] Austria, che dopo tre mesi portarono alla pace di Lunéville (9 febbr. 1801). Nel luglio dello stesso anno firmò il concordato con la Chiesa e come ricompensa ottenne il possesso del palazzo Marbeuf nel centro di Parigi, che aprì a fastosi ricevimenti ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] principe.
Giunto a Benevento, G. inaugurò il suo governo rendendo grazie in cattedrale; l'inizio del suo principato è collocato concordemente (da Di Meo a Schipa, da P. Bertolini a Gasparri) nel maggio del 788, come appare dalla datazione del primo ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...