COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] '69). Lo raggiunse nel '71 il fraterno amico T. Luciani, e l'opera dei due emigrati politici continuò più concorde che mai. Connessi all'attività di docente sono Del vagantivo nel Veneto (Milano 1873), Degli studi sulla questione lagunare (ibid ...
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SEMERIA, Giovanni
Francesco Mores
– Nacque a Coldirodi (Sanremo) il 26 settembre 1867 da Giovanni, commissario del regio esercito, e da Carolina Bernardi; orfano di padre (morto di colera a Brescia [...] e l’anticlericalismo massonico». Anche per questo, da parte cattolica, vi fu un movimento «vario, ma insomma concorde di altrettanta simpatia verso il fascismo. Nessuna sconfessione ufficiale, molta simpatia nei circoli non ufficiali; qualche sonora ...
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PUGLIESE, Umberto
Giovanni Cecini
PUGLIESE, Umberto. – Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Treves, nacque ad Alessandria il 13 gennaio 1880, da un’agiata famiglia ebrea inserita nella borghesia locale.
Entrò [...] alcune rettifiche alle prescrizioni del trattato navale di Washington del 1922, che sarebbe scaduto da lì a breve, trovando concorde in merito il sottosegretario di Stato e capo di stato maggiore della Marina, l’ammiraglio Domenico Cavagnari. Espose ...
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PICCOLOMINI, Andrea di Nanni
Roberta Mucciarelli
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Andrea di Nanni. – Figlio di Laudomia Piccolomini, sorella del futuro papa Enea Silvio, e di Nanni Todeschini da [...] factions», «man of peace and reason» (Hicks, 1996, p. 1059): la storiografia più recente è dunque concorde nell’attribuire a Piccolomini una riconosciuta autorevolezza politica. Anche i cronisti contemporanei registrano puntualmente la funzione di ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] -223), decisi ad approfittare della sua assenza dalla Germania, elessero re Rodolfa di Svevia.
Le fonti non sono concordi nel descrivere l'atteggiamento dei legati pontifici ivi presenti; secondo Paolo di Bernried essi avrebbero cercato di rimandare ...
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DONDO, Simone (fra' Simone da Carnoli)
Federica Lamera
Originario di Carnoli, un piccolo borgo presso Voltri (Genova), si hanno notizie della sua attività di pittore dal 1519 al 1560.
La vicenda biografica [...] magi e Circoncisione), sulla cui autografia tuttavia il Soprani (1674, p. 28) esprimeva dei dubbi. La critica appare poi concorde nell'attribuire ad altro artista, probabilmente un cremonese, una tavola, già riferita al D., con lo Sposalizio della ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] "culta e precisa rimatrice", nel contempo la definisce "fredda petrarchista". In ogni caso, larga parte della critica è concorde nel ritenere maggiormente validi e riusciti, più che i componimenti di stampo storico-eroico, quelli a carattere intimo e ...
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MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] del tutto cancellati nella redazione definitiva dei Saggi per la volontà del M. di presentare il Cimento come un’adunanza resa concorde dalla sua sovrumana virtù di principe. Il M. non riuscì sempre a comporre gelosie e controversie, che portarono di ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] del palazzo pubblico). Ma l'impresa più importante di questi anni (ancorché non esattamente documentata e datata, la critica è ormai concorde nel collocarla tra il 1512 e il 1514) è la decorazione a fresco della camera nuziale di Agostino Chigi alla ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] momenti di grande euforia e di ritrovate aspettative. L'arcivescovo Alfano, probabilmente in quest'occasione (ma la datazione non è concorde: cfr. Lentini, 1957, p. 233), compose un'ode a G., nella quale lo esortava, come un eroe della Roma antica ...
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concorde
concòrde agg. [dal lat. concors -ordis, comp. di con- e cor cordis «cuore»]. – 1. a. Per lo più al plur., o riferito a collettività, gruppi e sim., che hanno i medesimi sentimenti, tra cui c’è accordo, conformità di voleri, sia in...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...