MALASPINA, Corrado (Corrado l'Antico)
Enrica Salvatori
Figlio di Obizzo (II) Malaspina, nacque intorno al 1180; fu capostipite del ramo dello Spino Secco.
Risulta infatti ancora minorenne in diversi [...] il M. confermò a Piacenza la cessione dei poggi della corte di Grondola fatta tre anni prima da Alberto e la concordia siglata da Moroello e dal cugino Guglielmo con Piacenza e Pontremoli nel 1194. Tali conferme vennero infatti richieste nel momento ...
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CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] chiesa della SS. Annunziata di Firenze e trasmessa per radio), che aveva incontrato il consenso unanime della critica, concorde nel sottolineame la schiettezza inventiva e l'organicità di struttura. Il 27 giugno 1943 la pianista Adriana Morelli, che ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] sue Observations rapides sur la lettre de M. Calonne au Roi e, nel maggio 1789, nella sua brossura Exhortation à la Concorde, che contribuì a preparare la seduta del 17 giugno. Egli immagina Luigi XVI che tiene alla nazione un discorso destinato a ...
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SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea
Stefano L'Occaso
SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea. – Nacque a Bologna, da Giovanni, forse nel 1610 (Scritti originali…, 1983, p. 234). Non è invece noto il nome della madre.
A [...] 1955, p. 123); nello stesso anno forse attese al teatro Falcone di Genova, che gli è riferito in maniera non del tutto concorde (p. 124; Gavazza, 1982, pp. 113 s. note 30-32).
Negli anni Cinquanta Seghizzi fu infatti attivo a Genova: con certezza dal ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] di un santo", tutte opere finora non identificate.
A partire da Frimmel, la maggior parte della critica è invece concorde, con l'eccezione di A. Dillon Bussi, nel riconoscere nelle due tavolette della collezione Robert Lehman (New York, Metropolitan ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra)
Mario Marrocchi
Quinto di questo nome, figlio del conte Guido (IV) e di Ermellina (Armellina), figlia di un esponente della famiglia Alberti, nacque intorno agli anni Settanta [...] nelle ricostruzioni genealogiche, tanto che anche l'aggiunta di un ordinale accanto al nome o al soprannome non conosce un uso concorde.
Nell'aprile del 1100 il G. compare in un atto relativo al monastero di Strumi come "Wido qui marchio vocor ...
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GROPPO, Domenico, detto Groppino
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo capomastro e architetto lombardo - era originario di Musso nel Comasco -, figlio di maestro Antonio [...] G. Chiericati (ora Rigo) a Vancimuglio.
Sebbene nessun documento lo precisi in modo inequivocabile, la critica sembra essere concorde nell'attribuirne il progetto a Palladio e nel relegare il G. al ruolo di mero esecutore; tuttavia alcune incertezze ...
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GUIDOLINI, Paolo (Paoletto)
Sara Magister
Nacque a Vicenza nel 1742. I contemporanei locali, presso cui godette di una discreta fama, lo consideravano pittore versato in quadrature architettoniche e [...] secondo piano, in palazzo Leoni Montanari, oggi perduti (Barbieri, 1967, p. 150).
La critica non è stata però concorde su una tale attribuzione. Alcuni tendono ad assegnare al G., pur noto quasi esclusivamente come quadraturista e scenografo, alcuni ...
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FONTANA RUSSO, Luigi
Rossana Villani
Nacque a Trapani il 15 genn. 1868 da Giuseppe Fontana e da Giovanna Russo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1890, iniziò a lavorare nell'amministrazione finanziaria [...] di L. Luzzatti, valente economista ed esperto di questo genere di negoziati, portò il F. all'attenzione, pur non sempre concorde, dei maggiori studiosi dell'epoca.
Nel 1923 l'insegnamento di politica commerciale e doganale mutò nome e assunse quello ...
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ARAGONA, Alfonso d'
Silvano Borsari
Figlio naturale di Alfonso II e di Trusia Gazzella, nacque probabilmente nel 1481, poiché al momento del suo matrimonio, celebrato nel 1498, aveva circa 17 anni. [...] di questo attentato siano stati gli Orsini, dato l'atteggiamento filocolonnese assunto dall'A., ma la concorde testimonianza delle fonti, in particolare quella dell'ambasciatore veneto, e soprattutto la personale convinzione dell'interessato ...
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concorde
concòrde agg. [dal lat. concors -ordis, comp. di con- e cor cordis «cuore»]. – 1. a. Per lo più al plur., o riferito a collettività, gruppi e sim., che hanno i medesimi sentimenti, tra cui c’è accordo, conformità di voleri, sia in...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...