FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] Natività del Louvre di fra Diamante, quest'ultimo dovette partecipare alla conclusione dell'opera. Nel complesso comunque la critica è concorde nell'osservare nella tavola di Londra l'inizio del superamento da parte di F. dell'arte del Lippi e un ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] Prefazione al tomo XVII, ed. Pasquali), anche se le date mostrano con chiarezza che non di movimento lineare e concorde si è trattato, ma piuttosto di andamento discontinuo e frammentato, legato tuttavia dal filo solido e persistente del riferimento ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] ", ecc.). A rinsaldare poi l'effetto in definitiva aristocraticamente "separato" di questa tecnica della "varietà concorde"(per usare una acuta definizione carducciana) intervengono altri moduli stilistici, di efficacia, per così dire, direttamente ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] i Malvezzi, i Fantuzzi, i Marescotti, i Castelli - dopo aver preso una spietata vendetta sulla fazione avversaria, riconobbe concordemente la necessità di attribuire il primato cittadino ad un consanguineo di Annibale, il quale nel nome, nei legami e ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] immediatamente colta l'importanza.
Dopo i restauri degli anni 1981-90, l'intervento del L. è individuato in maniera concorde nell'integrazione di alcune parti della Morte di Anania, nel completamento del S. Pietro in cattedra e della Resurrezione ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] vedi Cessi, Pacta Veneta, pp. 269-85, e Fanta, Die Verträge, pp. 97 s., 101 s.).
La critica non è concorde nell'interpretazione soprattutto giuridica, ma anche politica di questo pactum ottoniano. Il Cessi (Politica, p. 214), cercando di svalutarne i ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] glorie locali.
Sono da riferire a un ambito strettamente accademico due delle numerose pale della Crusca che, in modo non concorde, gli vengono assegnate (Gregori, in Il Seicento fiorentino. Pittura, pp. 351 s.; d'Afflitto, 2002, pp. 156 s., 286 s ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] Chiesa nel senso della riforma cattolico-tridentina.
Il merito maggiore del governo dell'A. in Sicilia riguardò, per concorde testimonianza dei contemporanei, l'amministrazione della giustizia. In questo settore, senza dubbio il più delicato in un ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] cupola di S. Maria del Fiore, segnò una tappa fondamentale per l'evoluzione artistica del Cresti. Tutte le fonti sono concordi nell'affermare che il giovane C. aiutò lo Zuccari nell'impresa fiorentina, conclusasi nel 1579 (Baldinucci [1681-1728], III ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] più sobri e certo più plasticamente sentiti della pala Rossi, tuttora in S. Petronio, firmata e datata nel 1492, concordemente letta dalla critica in chiave veneziana, passando l'esame stilistico attraverso la pala di S. Giobbe del Giambellino: il ...
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concorde
concòrde agg. [dal lat. concors -ordis, comp. di con- e cor cordis «cuore»]. – 1. a. Per lo più al plur., o riferito a collettività, gruppi e sim., che hanno i medesimi sentimenti, tra cui c’è accordo, conformità di voleri, sia in...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...