DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] , di contraddizioni e contrasti, di cruenta anarchia. Incapaci, infatti, i tre "ordini" - "regio, senatorio et equestre" - di concorde espressione. Impossibilitato a porsi su di un piano realmente superiore il re, senza "arbitrio" in fatto d'"armi" e ...
Leggi Tutto
EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] XLVI, col. 657).
Nel 1529 si annunciava imminente la venuta di Carlo V in Italia; il governo veneziano si trovò concorde nell'auspicare che anche il re di Francia venisse, per controbilanciare la presenza asburgica, ma siccome il Senato era incline a ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] del vescovado di Padova. Il fatto che fosse con lui punito il collega Orsatto Giustinian, di orientamento non del tutto concorde con il suo, rende probabile che questa fosse in realtà una reazione degli avversari per il ruolo da loro sostenuto a ...
Leggi Tutto
TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] , E. G. Suhr, D. Kiang, B. Conticello).
Dubitativamente, possono essere riferiti a T. VI, ma la critica più recente non è concorde, due altri ritratti: uno a Cirene (L. Polacco, E. Rosenbaum, B. Conticello), e l'altro a Delo (B. Conticello).
Il gusto ...
Leggi Tutto
Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] a trovare indizi seri contro quest'attribuzione. Sin da pochi decenni dopo la composizione del trattatello, tutta la dottrina è concorde nell'attribuirlo a Baldo; nessun indizio contro di lui offrono il tipo di citazioni e lo stile; inoltre le ...
Leggi Tutto
CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] dirigente: la Repubblica stava attraversando momenti difficili e più che mai gli avvenimenti richiedevano che essa apparisse unita e concorde. Il Consiglio dei dieci, lo stesso giorno, decretò perciò il suo arresto e, di lì a pochi giorni, lo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] guelfi. Già si veniva profilando l'identità di chi avrebbe dovuto raccogliere l'eredità viscontea - e la fazione ghibellina pareva concorde su due dei discendenti di Bernabò, Estorre e Giovanni -, quando il 16 maggio 1412, mentre G. si recava nella ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] i centri della Riviera di Levante che gli avversari avevano occupato. A capo di queste milizie fu posto, per concorde decisione dell'I. e degli Anziani, Antonio Fieschi, rimasto, a differenza dei congiunti, fedele al Visconti. Nel giugno le ...
Leggi Tutto
CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] risolvere il problema dei quadri della guardia mobile, che non potevano essere costituiti da personale in riposo.
Pur concorde con la politica governativa sulla necessità di approntare un valido esercito ed essere pronti alla guerra in considerazione ...
Leggi Tutto
VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] opere, che furono introdotte a Varsavia prima che negli altri paesi d'Europa, e cioè già nel 1635. Secondo la concorde opinione dei contemporanei, il livello artistico della cappella di Varsavia era molto alto. Gl'inizî del regno di Giovanni Casimiro ...
Leggi Tutto
concorde
concòrde agg. [dal lat. concors -ordis, comp. di con- e cor cordis «cuore»]. – 1. a. Per lo più al plur., o riferito a collettività, gruppi e sim., che hanno i medesimi sentimenti, tra cui c’è accordo, conformità di voleri, sia in...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...