GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] -74), la vita culturale subì una forte scossa. La prima espressione di resistenza degli intellettuali fu la loro silenziosa, concorde, astensione da ogni manifestazione culturale promossa dal governo, in G. e all'estero, mentre molti artisti e uomini ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] Turchia (dove si trovano per circa il 50%), Siria, Iraq, Iran e Armenia superano i 20 milioni e che si vedono concordemente negare ogni diritto all'autodeterminazione e all'indipendenza e, per lo più, all'autonomia da Stati tanto diversi e per più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] a Chambery e di qui rinchiuso nel castello di Miolans. Il Savoia lo aveva venduto a Roma, in cambio di un vantaggioso concordato fra Stato e Chiesa.
Un caffè milanese
Nel giugno del 1764 Pietro Verri presentava il primo numero di un nuovo periodico ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] render possibile, una volta che fossero stati risolti, la riconquista della Terrasanta, effettivamente impensabile senza il concorde volere delle due maggiori potenze europee.
Assai scarsa importanza invece dovette dare, in questo giuoco di rapporti ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] verso il 180 d.C. Egli, nel trattare delle varie sette cristiane, viene a dire: «All’inizio erano pochi e tutti concordi; cresciuti di numero, e disseminati qua e là, continuano a dividersi e a separarsi, e ciascuno vuole avere la propria fazione ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] ancora contrattualistica dello Stato, non impedì, tuttavia, a F. di essere un principe forte, capace, secondo l'opinione concorde degli osservatori contemporanei, non solo di assicurare ai sudditi la quiete interna (in modo che, osservava ancora, con ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] regione. Tutto dipende da un documento tramandato da Ottato di Milevi (I 22), sulla cui autenticità la storiografia non è concorde. Cfr. il dibattito ricostruito in J.A. Fischer, A. Lumpe, Die Synoden, cit., pp. 448-452.
87 Come sostiene Girardet ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] tra il Padre e il Figlio (rappresentato a sinistra, tra le nubi) e la condanna dell’eresia ariana come decisione concorde di Silvestro e Costantino. Esclusivamente a questo concilio è dedicata una seconda scena, adiacente, all’interno della quale si ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] . Anche la triplice negazione di P., in cui si avverò la predizione di Gesù, viene narrata da tutti e quattro i vangeli con una concordanza di dettagli quasi completa (Marco 14, 54.66-72; Matteo 26, 58.69-75; Luca 22, 54-62; Giovanni 18, 15-18.25-27 ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] un tratto del fiorentino parlato sviluppatosi da circa un secolo, in disaccordo con l’uso scritto del resto d’Italia, concorde su nuovo. Quali titoli ha la Firenze ottocentesca per pretendere che l’Italia rinunci a una forma che proprio il fiorentino ...
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concorde
concòrde agg. [dal lat. concors -ordis, comp. di con- e cor cordis «cuore»]. – 1. a. Per lo più al plur., o riferito a collettività, gruppi e sim., che hanno i medesimi sentimenti, tra cui c’è accordo, conformità di voleri, sia in...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...