GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] entrambi pensavano che per il bene stesso del paese la democrazia dovesse essere in grado di muoversi autonomamente e in modo concorde, e dunque lavoravano a preparare il terreno a una mossa che era attesa anche all'estero, per esempio dagli Inglesi ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] ideologici costantiniani – come ad esempio l’arco di Costantino a Roma – possono portare a una «relazione il più concorde possibile». Proprio l’intuito costantiniano per la Realpolitik lo porta a ricorrere alle forme comunicative tradizionali nella ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] caratterizzato il suo tempo. È soprattutto in conseguenza di questo che varia il giudizio su Federico.
Per opinione sostanzialmente concorde delle fonti il problema principale della Germania è l'assenza di pace e di sicurezza fisica, che fa sì che ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] De Felice, Mussolini il fascista, cit., pp. 494 segg.; R. Pertici, Chiesa e Stato in Italia. Dalla Grande Guerra al nuovo Concordato (1914-1984), Bologna 2009, pp. 102 segg.
97 L. Sturzo, Discorsi politici, Roma 1951, p. 323.
98 Cfr. A. Riccardi, Il ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] sull’opera di Costantino, che naturalmente non poté non motivare anche Ernesto Buonaiuti, vittima notoriamente designata del Concordato. Maestro e amico di grandi specialisti di vari ambiti degli studi storici italiani (come Nicola Turchi, Bacchisio ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] gennaio con le dimissioni del governo Colombo, non diede modo ai Partiti del centro-sinistra di elaborare una linea concorde. Si giunse così, il 17 febbraio 1972, a un governo monocolore democristiano, presieduto da G. Andreotti. Questi non otteneva ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] e aperto - respiro: gli autori delle Mille e una notte, Boccaccio, Rabelais, Cervantes e Sterne, tutta la critica concordemente e correttamente colloca la sua ascendenza e parentela letteraria in un'area assai più vicina, quella della letteratura del ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] di un tentato accordo tra Alfonso d'Aragona e Francesco Sforza (1442), XII, p. 212; A. Luzio, I preliminari della lega di Cambray concordati a Milano e a Mantova, XVI, p. 245; L. Rossi, Lega fra il duca di Milano e i fiorentini e Carlo VII di Francia ...
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concorde
concòrde agg. [dal lat. concors -ordis, comp. di con- e cor cordis «cuore»]. – 1. a. Per lo più al plur., o riferito a collettività, gruppi e sim., che hanno i medesimi sentimenti, tra cui c’è accordo, conformità di voleri, sia in...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...