DONDO, Simone (fra' Simone da Carnoli)
Federica Lamera
Originario di Carnoli, un piccolo borgo presso Voltri (Genova), si hanno notizie della sua attività di pittore dal 1519 al 1560.
La vicenda biografica [...] magi e Circoncisione), sulla cui autografia tuttavia il Soprani (1674, p. 28) esprimeva dei dubbi. La critica appare poi concorde nell'attribuire ad altro artista, probabilmente un cremonese, una tavola, già riferita al D., con lo Sposalizio della ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] del palazzo pubblico). Ma l'impresa più importante di questi anni (ancorché non esattamente documentata e datata, la critica è ormai concorde nel collocarla tra il 1512 e il 1514) è la decorazione a fresco della camera nuziale di Agostino Chigi alla ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] il F. compì il suo unico viaggio a Parigi in compagnia di G. Ciardi. Gran parte della critica è concorde nel riconoscere la limitata utilità di questa esperienza o addirittura la suggestione negativa operata dalla virtuosistica e rutilante pittura di ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] coll. Queiroy, fig. in Pallucchini, 1964, fig. 42).
Un altro gruppo di studiosi (Lazarev, 1954; Muraro, 1969; Pedrocco, 2003) non concorda con l’ipotesi di un esordio legato ai modi dell’entroterra da parte di Paolo, che invece si sarebbe presentato ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] (datata al 1568) in S. Salvatore e di S. Giacomo Maggiore in S. Francesco a Castroreale, assegnate ad Andrea per concorde parere della critica (Pyrroni-Sollyma; La Corte Cailler, 1901-02, p. 65) ma anch'esse tuttavia senza possibilità di confronti ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] ) che, quindi, apparterrebbe alla mano del Galli.
Tale ipotesi sviluppa in realtà un'idea del Brandi (Marsicola, 1979) e trova concorde anche la Giffi Ponzi (1987, pp. 74 s.) che, proprio in base ai confronti con questa tela, attribuisce al G ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] potrebbe giustificare l’iscrizione che si leggeva all’interno della chiesa. Tuttavia, gran parte degli studi è concorde nell’identificare ancora come sua peculiarità espressiva tutto il sistema decorativo dell’interno, certo coadiuvato da altri ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] Buric). Agli anni Novanta si fa risalire un piccolo gruppo di ritratti, sulla cui attribuzione al M. la critica non è concorde (Lodi, p. 112; Sgarbi).
Nel 1596 il M. fu chiamato dalla Confraternita del Gonfalone a decorare con quindici tele le pareti ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] la logica dei pittori cresciuti nella tradizione accademica e verista, al chiuso dell'atelier. Non a caso la critica fu concorde nel sottolineare come il F. si fosse interessato alla luce a discapito del colore. Nel 1898 ricevette il diploma d ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] di Piero Lamberti, Giovanni d'Ambrogio e suo figlio Lorenzo, alla porta "della Mandorla": la critica più recente è ormai concorde nell'ascrivere al G. il blocco centrale nello sguancio di destra.
Si tratta di mezze figure di Angeli inserite in ...
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concorde
concòrde agg. [dal lat. concors -ordis, comp. di con- e cor cordis «cuore»]. – 1. a. Per lo più al plur., o riferito a collettività, gruppi e sim., che hanno i medesimi sentimenti, tra cui c’è accordo, conformità di voleri, sia in...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...