SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] a volte − dalla teoria del conflitto. Il concorsodi spunti teorici così eterogenei ha dato luogo a i crimini della strada (i reati tipici dei deboli, dei poveri e degli emarginati) era un atteggiamento di carattere ideologico, una mistificazione che ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] inflitta condanna che importi l'interdizione: tale tempo è computato nella durata della pena accessoria. In caso diconcorsodireato e quindi di aumento di pena la interdizione temporanea dai pubblici uffici non può mai superare i 10 anni (art. 79 ...
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INCOLUMITÀ PUBBLICA
Giovanni NOVELLI
Ugo Enrico PAOLI
Enea NOSEDA
. La formazione del titolo speciale dei delitti contro l'incolumità pubblica fu una delle più importanti innovazioni che contraddistinguono [...] penale, in Scuola positiva, 1909; F. Campolongo, I reati ferroviari o di pericolo, Napoli 1910; E. Florian, Dei delitti contro l'incolumità pubblica, Milano 1901; E. Jannitti di Guyanga, Concorsodi più persone e valore del pericolo nei delitti ...
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SPIONAGGIO
Giovanni NOVELLI
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. È la segreta attività volta a ottenere informazioni sull'intima organizzazione, specialmente militare, di uno stato, sia in pace sia in guerra. Esigenze di carattere [...] mezzo adoperato dal colpevole per commettere il delitto di rivelazione costituisce per sé stesso reato, si avrà concorso materiale direati connessi (art. 61, n. 2) a meno che il reato-mezzo non sia preveduto come circostanza aggravante del delitto ...
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USURPAZIONE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giovanni NOVELLI
. Diritto romano. - I Romani davano il nome di usurpatio all'interruzione del possesso in corso di usucapione: l'effetto è di rendere inefficace [...] , è certo che il regime dell'u. trinoctii ha concorso per molta parte a far riconoscere in definitiva, accanto al forma di attività criminosa sotto vari aspetti a seconda dell'oggetto dell'illecito agire, configurando diverse forme direati distinti ...
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PRETERINTENZIONALITÀ e CONCAUSA
Giovanni Novelli
L'art. 42 del codice penale del 1930 fissa il principio della volontarietà come base dell'imputabilità penale, stabilendo che "nessuno può essere punito [...] del diritto penale positivo italiano.
Il nuovo sistema ha influenzato anche l'ordinamento del concorsodi più persone nel reato, che è un'ipotesi di cause associate, perché il nuovo codice ha abbandonato la distinzione tra correità e complicità ...
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OMICIDIO (lat. omicidium)
Giulio Paoli
Nel linguaggio giuridico e nel linguaggio comune omicidio non è l'uccisione di un uomo, in qualsiasi modo avvenuta, bensì l'uccisione di un uomo causata dal fatto [...] diconcorsodi alcune circostanze, la pena è aggravata (art. 585); ed è prevista la figura attenuata dell'omicidio preterintenzionale a causa di onore (art. 587, 2° cap.).
Bibl.: Oltre ai trattati e manuali di indole generale, F. Puglia, Il reatodi ...
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ISTIGAZIONE A DELINQUERE
Giovanni Bernieri
. L'espressione comprende, in senso generico, ogni attività diretta alla formazione della volontà criminosa altrui, e si riferisce a una forma del concorso [...] questi casi dovrebbe rispondere così dell'istigazione, come diconcorso nel reato consumato.
Bibl.: F. Carrara, Programma del corso di dir. crim. Parte speciale, Firenze 1911-12; V. Manzini, Trattato di diritto penale, IV, Torino 1911; C. Saltelli e ...
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IMPALLOMENI, Giovanni Battista
Giuseppe Timpanelli
Giurista, nato il 29 ottobre 1846 in Milazzo, morto in Roma il 7 marzo 1907. Addottoratosi in Messina, entrò nella carriera della magistratura: chiamato [...] postuma curata da V. Lanza, Torino 1921; e monografie diverse, tra cui quelle Sul reato continuato, in Rivista penale, XXV; Del concorsodi più persone in un reato, ibid., XXVI; Il titolo del reato per gli effetti della competenza, ibid. XXXV. ...
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REFERTO
Silvio Longhi
. È la notizia, che il sanitario deve dare all'autorità giudiziaria o di pubblica sicurezza, dei casi che possono presentare i caratteri di delitto (art. 365 cod. pen.). L'obbligo [...] del referto riposa sull'interesse dello stato di avere nella repressione dei reati il concorsodi quelle categorie di persone che, più di ogni altra, possono averne notizia. Le particolari modalità dell'obbligo posto a carico dei sanitarî dall'art. ...
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concorso2
concórso2 s. m. [dal lat. concursus -us, der. di concurrĕre «concorrere»]. – 1. a. Il concorrere di gente a uno stesso luogo, affluenza: ci fu un gran c. di popolo; il convegno s’è inaugurato con scarso c. di partecipanti. b. Convergenza,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...