Uomo politico venezolano (n. Rubio, Táchira, 1922). P. fu membro di Acción demócratica e sostenitore del presidente della Repubblica R.A. Betancourt, in esilio (1948-58) durante la dittatura di M. Pérez [...] instabilità politica, venne accusato di appropriazione indebita di fondi governativi e sospeso dalla carica (maggio 1993). Nel 1996 è stato condannato per questi reati dalla Corte suprema. Scarcerato nel 1999, P. ha concorso dapprima, e con successo ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] sei navi a spese della Corona, ma anche un importante concorso finanziario di Giovanni Berardi, e per reclutare trecentotrentatré persone (fu necessario accettare dei condannati per reati comuni) fra le quali trenta donne. Lo scopo della spedizione ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] liceo nel 1896 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Pavia. Presentatosi al concorso per un posto gratuito al collegio e religione nella concezione analitica di C.G. Jung, ibid. 1955; La prevenzione dei reati contro la vita e la ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] il B. risultò primo in un concorso alla carriera superiore amministrativa, e il i risparmi, l'istruzione popolare, i reati, l'emigrazione, ecc., l'inchiesta farine. Ma la caduta del ministero, per i fatti di Adua, ne fermò il corso.
Il B. tornò ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] , comprovavano gravissime irregolarità e veri e propri reati negli appalti dei lavori pubblici, commessi dagli Borghese. Compì infine la convenzione con l'università di Bologna che, con il concorso dello Stato, poté ampliare i locali e darsi ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] come esempio di massima contraddizione. "La società mette a frutto l'ignoranza" perché "sui delitti e sui reati che concorso del pubblico già l'aveva, veniva riconosciuto come esempio vivente della storia di un teatro passato che parla di oggi ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] con potere, quindi, di avocare a sé le cause da ogni altro tribunale - e sui reati politici. B. vite..., a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 491 s.).
Tra scultori fiorentini, del resto, aveva già avuto luogo il concorso per il monumento ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] penale nel 1863 vinceva il concorso annualmente indetto dall'Accademia di scienze, lettere e arti di Modena, che ne curò poi ammaestrano) può in date contingenze divenire reato politico" (Progetto preliminare di una legge sull'estradizione, s. d ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] a un concorso indetto dalla Società degli studenti trentini e premiato da una commissione dell'Istituto di studi superiori di Firenze composta de Il Popolo. Più volte processato per reatidi stampa, egli venne di lì a poco espulso dal Trentino, ma ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] del reato e della pericolosità dell'agente era riscontrabile nella nuova disciplina del tentativo,della responsabilità soggettiva, del concorso e della sussistenzadell'imputabilità anche in stato di ubriachezza. La materia delle misure di sicurezza ...
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concorso2
concórso2 s. m. [dal lat. concursus -us, der. di concurrĕre «concorrere»]. – 1. a. Il concorrere di gente a uno stesso luogo, affluenza: ci fu un gran c. di popolo; il convegno s’è inaugurato con scarso c. di partecipanti. b. Convergenza,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...