PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] per reati commessi nel feudo vescovile di Rozzasco. di beni di altri individui nel corso della sua lunga carriera di magistrato; aver abusato carnalmente di una detenuta e praticato la sodomia con diversi uomini; concorso nella fuga di un eretico di ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] saccheggi, distruzioni ed eccidi di liberali, con il concorso della plebe più misera.
reati, perché si temeva che da un processo a suo carico emergessero le ingerenze pontificie nei moti reazionari lucani. Il governo romano cercò di liberarsi di ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] un concorso per referendario al Consiglio di Stato. Gli studi universitari, poi l'attività forense e quella di referendario alla magistratura per lo scarso vigore nella persecuzione di tali reati.
Alle elezioni seguenti la riforma elettorale (XXIV ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] 97-117, 193-210, in collab. con C. Goria; I reati dei psiconevrotici di guerra, ibid., XXXIX [1918-19], pp. 1-26).
Terminate le carriera accademica. Ternato nel concorso per la cattedra di medicina legale dell'Università di Cagliari nel 1920, quindi ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] che occorreva conformarsi "al principio fondamentale" secondo cui la repressione dei reati competeva soltanto alle autorità dello Stato e si raccomandava ai prefetti di rinnovare una ferma ed efficace azione persuasiva presso i dirigenti dei Fasci ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] unitario, da lui visto come l'esito di una sinergia (il "concorso delle due forze") tra l'accorta diplomazia di affermazione dei propri principî giuridici, difendendo gli incriminati per reatidi stampa oppure sostenendo con passione la necessità di ...
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FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] di vagabondaggio.
Senza di esso, le altre condizioni darebbero vita ad una fattispecie direato ibid. 1961).
Questo scritto richiamò particolarmente l'attenzione dei membri della commissione diconcorso, fra cui A. Rocco ed E. Ferri, pur avendo il F ...
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MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] granduca et suo felicissimo stato, excogitando varii et diversi modi di privare S.A.S. di vita et de' poteri dello stato", in concorso con Orazio Pucci, Piero Ridolfi e altri (Arch. di Stato di Firenze, Camera e auditore fiscale, filza 2145, cc. 9-10 ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] maturata, nel 1905 partecipò a un concorso per delegato di pubblica sicurezza, classificandosi tra i primi su conoscenze correlate alla prova generica del reato e all'identificazione del reo. Nell'arco di pochi decenni in diverse nazioni europee ...
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PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] regolarmente, scandita dalle promozioni per anzianità e dai concorsi interni: dirigente di una sezione fin dal 1886, ne ottenne il accusato di essersi appropriato di fondi ministeriali, e anche in altri procedimenti per reatidi sangue connessi ...
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concorso2
concórso2 s. m. [dal lat. concursus -us, der. di concurrĕre «concorrere»]. – 1. a. Il concorrere di gente a uno stesso luogo, affluenza: ci fu un gran c. di popolo; il convegno s’è inaugurato con scarso c. di partecipanti. b. Convergenza,...
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...