TADONE
Miriam Rita Tessera
– Anno di nascita e provenienza non sono noti: apparteneva probabilmente a una stirpe di origine italica o longobarda, come dimostra la grafia delle sottoscrizioni autografe [...] questione che coinvolse Tadone tra l’860 e l’865 fu il divorzio di Lotario II da Teutberga in favore della concubina Gualdrada e lo scandalo causato dalla fuga di Ingeltrude, figlia del conte Matfrido di Orléans e moglie del conte milanese Bosone ...
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MONTEFELTRO, Elisabetta di
Anna Falcioni
MONTEFELTRO, Elisabetta di. – Secondogenita di Federico e di Battista Sforza, nacque a Urbino nel 1462, ereditando il nome dalla bisnonna materna. Come le sorelle [...] festeggiamenti cittadini furono rinnovati per la nascita di Pandolfo, figlio di Roberto Malatesta e della sua concubina, Elisabetta Aldobrandini, nonché erede della signoria. A dispetto degli obblighi coniugali, Malatesta non interruppe la relazione ...
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CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] . Il C. aveva entrature nei più intimi recessi dello stesso palazzo apostolico per via dei rapporti, ma non più di concubinato, che la moglie continuava a intrattenere con il suo ex amante, divenuto ormai papa Alessandro VI. Ad una certa familiarità ...
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. È il nome grecizzato ('Αρταξέρξης) di alcuni sovrani persiani della dinastia degli Achemenidi; nel persiano delle iscrizioni cuneiformi il nome suona aṛtaχšaåā; significa "colui la cui signoria è la [...] punito con la morte. Ariaspe, altro figlio di Statira, si uccise per timore del padre. Un altro figlio, Arsame, avuto da una concubina e il più caro ad A., venne assassinato. A. ne morì di dolore (358).
Nelle iscrizioni di A. appaiono per la prima ...
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FERRINI (Ferino, de Ferinis), Benedetto (Benedictus de Florentia)
Maria Verga Bandirali
Non si conosce l'anno di nascita di questo architetto toscano, dal 1453 attivo in Lombardia in qualità di ingegnere [...] castello Sforzesco, dove rimasero segregati per nove mesi. Da un documento del 18 nov. 1479 si sa che il F. dalla sua concubina "Giacobina da Castiliono", moglie di Bartolomeo da Luino (Verga Bandirali, 1981, pp. 87 n. 127, 96 n. 184), aveva avuto i ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] trasferì presso lo zio materno Giovanni Battista; nello stesso anno entrò nella sua vita Caterina, una fantesca che, in qualità di concubina prima e poi di legittima moglie (18 marzo 1580), diede al G. due figli, Giovanni Battista e Domenica (1572 e ...
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COSTANZA Chiaramonte, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque attorno al 1377 da Manfredi (III) Chiaramonte, conte di Modica e di Malta, ammiraglio e vicario generale del Regno di Trinacria, e dalla [...] celebre la frase che avrebbe pubblicamente e sprezzantemente rivolto al suo secondo marito: poter egli gloriarsi di avere per concubina la stessa moglie del re. Di quella frase attribuitale, che sembra condensare il senso popolare della sua vicenda ...
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ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudice di Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] tempo figlia di Enzo e di A. e che andò sposa al conte Guelfo di Donoratico, era in realtà figlia di una concubina del giovane re.
Fonti e Bibl.: P. Tola, Codex diplomaticus Sardiniae, I, Augustae Taurinorum 1868, docc. del sec. XIII, nn. 57, 58 ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] dimori per due anni nella casa del marito. Secondo le leggi assire chi vuole contrarre matrimonio con la propria esirtu (concubina?) deve dichiarare solennemente davanti a cinque o sei suoi compagni che essa è sua moglie. La moglie che ha partorito ...
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. Nelle iscrizioni cuneiformi persiane dārayava(h)ush (da iran. dārayat-u̯ahau "che possiede beni") negli scrittori greci Ιαρεῖος, nei testi medio-iranici dārāy è il nome di alcuni membri della famiglia [...] IV, coll. 2184-2199; J. V. Prašek, Dareios, Lipsia 1914.
Dario II. - Figlio di Artaserse I e di una concubina (dai Greci ebbe soprannome Νοϑος "bastardo"), salì al trono (7 dicembre 424) sopprimendo Sogdiano, altro figlio illegittimo di Artaserse, il ...
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concubina
s. f. [dal lat. concubina, comp. di con- e tema di cubare «stare a letto»]. – Donna che convive in unione libera con un uomo (la parola, che esprime per sé stessa una condanna morale, è ancora in uso soltanto come termine giur.,...
concubinato
s. m. [dal lat. concubinatus -us; v. concubina]. – Condizione di uomo che vive in stato coniugale con una donna senza essere con lei sposato (e reciprocamente, della donna che convive con l’uomo).