NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] gli abusi che minavano il regolare svolgimento della vita religiosa presso il clero e i monaci, in particolare simonia e concubinato. A tal fine fu vietato ai chierici di ricevere chiese e beni ecclesiastici da laici, affermando per la prima volta ...
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I delitti contro il matrimonio sono contemplati nel capo primo del titolo XI (Delitti contro la famiglia) del codice penale. In questo gruppo figura in primo luogo il delitto di bigamia che la dottrina [...] aggravata di adulterio. In seguito all'intervento della Corte costituzionale (sentenza 3 dicembre 1969, n. 147), sia il concubinato, sia l’adulterio non costituiscono più reato, ma solo illecito civile, che può esser fatto valere dal coniuge offeso ...
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ODALISCA
Carlo Alfonso NALLINO
. Dalla corruzione francese odalisque, risalente alla metà del sec. XVII, del turco ōḍalyq "cameriera"; tuttavia scrittori e lessici francesi antiquati conoscono anche [...] al servizio di tavola e di camera delle signore; invece gli scrittori europei arbitrariamente applicarono il nome alle schiave concubine dei sultani o dei pascià e molto fantasticarono sulla loro bellezza e le loro abilità di cantatrici e danzatrici ...
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Riforma della Chiesa
Con questo nome si intende generalmente il processo svoltosi nella cristianità occidentale tra 11° e 12° sec. volto a sganciare le istituzioni ecclesiastiche dal controllo dei laici [...] la convocazione di concili la lotta contro la compravendita delle cariche ecclesiastiche (simonia), il matrimonio e il concubinato dei chierici (nicolaismo) e altre pratiche che ledevano il principio dell’inalienabilità del , tutte consuetudini che a ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] se nell'855 Lotario I doveva stabilire in modo generale che nessuno potesse avere a un tempo due mogli o una moglie e una concubina. Ma di un obbligo giuridico di fedeltà del marito non si poté mai parlare. Il marito aveva il diritto di ripudiare la ...
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SCOREL (Schorel), Jan van
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato il 1° agosto 1495 nel villaggio olandese di cui prese il nome, morto il 6 dicembre 1562. Si formò negli studî di Alkmaar e di Haarlem, fu a Utrecht, [...] canonicato nella chiesa di S. Maria a Utrecht. Ordinato sacerdote, lo stato ecclesiastico non gl'impedì di vivere in concubinato con Agata van Schoonhoven, donna di famiglia aristocratica: è celebre il ritratto di lei, giovane sposa sorridente, nella ...
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, Guido, figlio di Guglielmo conte di Borgogna, imparentato con la case regnanti di Francia, Germania, Inghilterra, fu nominato arcivescovo di Vienne nel 1088 da Urbano II e legato in Francia da Pasquale [...] maggiori cure a cercare una via d'accordo con l'impero e a combattere la simonia, l'investitura laica, il concubinato, l'usurpazione dei beni ecclesiastici da parte del laicato. Fallito un primo tentativo di conciliazione per malintesi e diffidenze ...
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Teofilatto, figlio di Gregorio di Tusculo, alla morte di Sergio IV fu fatto papa dal partito tusculano col nome di Benedetto VIII e consacrato il 20 aprile 1012, mentre il partito dei Crescenzî levava [...] di Leone di Vercelli, contro gli abusi del clero, in seguito al quale si rinnovò la condanna contro il concubinato ecclesiastico e contro la simonia. Ritornato l'imperatore in Germania nel 1014, B. seppe far fronte, reprimendole, alle turbolenze ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] sarebbe stato sempre più rilevante anche in seguito con i capi della pataria, non solo relativamente alla lotta contro il concubinato, ma anche, e soprattutto, per la lotta al clero simoniaco. Non è un caso che Erlembaldo, succeduto nella guida della ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] servi chierici con donne libere significava innanzi tutto tutelare il patrimonio servile della Chiesa. Nella lotta contro il concubinato A. non prese mai posizione decisa, e, anche per questo, il tempo del suo episcopatoparve al nicolaita Landolfo ...
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concubinato
s. m. [dal lat. concubinatus -us; v. concubina]. – Condizione di uomo che vive in stato coniugale con una donna senza essere con lei sposato (e reciprocamente, della donna che convive con l’uomo).
concubina
s. f. [dal lat. concubina, comp. di con- e tema di cubare «stare a letto»]. – Donna che convive in unione libera con un uomo (la parola, che esprime per sé stessa una condanna morale, è ancora in uso soltanto come termine giur.,...