CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] erano dei soggetti indegni, uno dei quali aveva lasciato da molti anni l'abito clericale per vivere "in pubblico concubinato colla quandam Rosa Calogero, colla quale avea procreato cinque figli tra maschi e femmine"; egli denunciava anche la mancanza ...
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UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont
Francesco Massetti
UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont. [...] , di praticare l’usura e la compravendita di cariche ecclesiastiche, nonché di contrarre matrimonio o vivere in regime di concubinato. Infine, Ugo Candido confermò ed estese in forza dell’autorità della Sede apostolica la «pace e tregua del Signore ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] del concilio consistette nella promulgazione di una serie di canoni a carattere nettamente riformatore, rivolti contro la simonia e il concubinato del clero.
Poco dopo, il 22-23 aprile, B. teneva un altro sinodo a Gerona; non ce ne rimangono gli ...
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PALADINO, Giuseppe
Costanza D’Elia
PALADINO, Giuseppe. – Nacque a Matera l'11 agosto 1886 da Raffaele e Concetta Petrocelli.
I genitori erano originari di San Chirico Raparo (Potenza). Il padre era [...] 1937 nel pieno della sua attività scientifica e didattica.
Opere: oltre ai testi citati, si segnalano: Alcune notizie sul concubinato degli ecclesiastici nel regno di Napoli, in Arch. stor. per le province napoletane, 1910, vol. 35, pp. 670-696 ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] anni Venti del Trecento tra i francescani e papa Giovanni XXII. I fraticelli consideravano eretica la Chiesa romana per simonia, concubinato e traffico di denaro nella gestione dei sacramenti. Le cronache romane ricordano nel 1467 l’arrivo a Roma di ...
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RAMPONI, Francesco
Dario Canzian
– Vescovo di Céneda (Vittorio Veneto, TV), dal 1320 al 1349, successe a Manfredo dei conti trevigiani di Collalto, traslato a Belluno entro il 13 luglio 1320 (Tomasi, [...] , Benedetto XII tracciò del Ramponi un ritratto a dir poco fosco: il vescovo si sarebbe macchiato di simonia e concubinato, di furto aggravato nei confronti di Bertrando, di furto nella sacrestia del suo convento bolognese, di blasfemia contro Dio ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] , il 31 marzo 1696, poteva scrivere con soddisfazione al cardinale Fabrizio Spada: "Il non esservi in città nemmeno un solo certo concubinato, quando prima se ne contavano a centinaia, depone bene sul suo livello morale. Ma c'è di più: mentre i ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] a perfezionare la natura. Dalla Istoria civile dell'"illustre Pietro Giannone" (p. 55) attinge la documentazione relativa al concubinato degli ecclesiastici e quanto, inoltre, giovava a dimostrare infondati i pretesi diritti della corte di Roma sul ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] del ritorno del clero a costumi morali più severi, in particolare per quanto riguardava il matrimonio e il concubinato di preti e diaconi, allora largamente diffusi nella diocesi ambrosiana. Nonostante il grande consenso raccolto dal predicatore tra ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] .
Le tracce di attività sinodale (1466), le indicazioni indirette di visite pastorali (1472), le norme contro il concubinato laico ed ecclesiastico (1472) confermano il suo zelo pastorale, orientato soprattutto al miglioramento dei costumi del clero ...
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concubinato
s. m. [dal lat. concubinatus -us; v. concubina]. – Condizione di uomo che vive in stato coniugale con una donna senza essere con lei sposato (e reciprocamente, della donna che convive con l’uomo).
concubina
s. f. [dal lat. concubina, comp. di con- e tema di cubare «stare a letto»]. – Donna che convive in unione libera con un uomo (la parola, che esprime per sé stessa una condanna morale, è ancora in uso soltanto come termine giur.,...