MICELI, Luigi Alfonso
Paolo Posteraro
– Nacque a Longobardi, in provincia di Cosenza, il 7 giugno 1824, settimo figlio di Francesco e di Antonia Campagna dei baroni di Sartano.
La famiglia, appartenente [...] difesa della Repubblica Romana. Dopo la caduta della Repubblica si recò a Genova, dove nel 1852 venne a conoscenza della condanna a morte in contumacia emessa dalla corte criminale di Cosenza.
A Genova, per sopravvivere, si mise a insegnare diritto e ...
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BARTOLINI SALIMBENI, Zanobi
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze il 25 nov. 1485 da Bartolomeo e da Piera Tedaldi, fu educato, come i fratelli Leonardo, Lorenzo, Giovanni e Gherardo, nelle lettere e nelle [...] terre paludose. Edificò il nuovo palazzo pretorio, coprendo le spese con particolari gabelle e coi proventi della condanna fiscale contro il Comune ribelle di Lizzano. Il suo comportamento tirrannico gli fece attribuire il soprannome popolaresco di ...
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SANNIA, Achille
Nicla Palladino
– Nacque a Campobasso il 14 aprile 1822 da Liberantonio Sannia, giudice civile, e da Maria Saveria Diodati, entrambi della città di Morcone, ora in provincia di Benevento.
Studiò [...] : il padre, pervenuto al grado di consigliere della Corte suprema di giustizia, fu destituito per aver negato voto alla condanna di alcuni giovani liberali e morì poco dopo; lo stesso Achille fu segnalato presso la polizia «come uomo d’incesso ...
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GRASSI, Tommaso de'
Franco Bacchelli
Figlio naturale di Cristoforo, detto Bertoldo, de' Grassi, discendente di una facoltosissima famiglia di mercanti che aveva avuto un notevole rilievo politico nella [...] comportava, a espiazione delle usure commesse, l'erogazione in usi pii di 350 ducati d'oro. Probabilmente in seguito a questa condanna il G. fu colto da scrupoli religiosi e progettò una serie di iniziative benefiche: così il 4 sett. 1473 donò alla ...
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GHERARDINI, Niccolò
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 4 marzo 1604 da Francesco e Faustina Popoleschi. Di antico patriziato fiorentino, la famiglia Gherardini si era distinta particolarmente nel [...] a Roma nel 1633, in occasione del processo, ed ebbe occasione di fare da tramite tra lui e G. Bentivoglio.
Dopo la condanna di Galileo e la sua partenza per la Toscana, il G., intenzionato anch'egli a fare ritorno a Firenze, ebbe modo di farsi ...
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ANTONINO
Gianfranco Spiazzi
Secondo le antiche cronache fu patriarca di Grado dal 725 al 748. Nel 725, morto il patriarca Donato, il vescovo di Pola Pietro usurpò la cattedra gradese, ma il pontefice [...] presenziò al concilio convocato da quel pontefice per discutere la questione dell'iconoclastia, che si concluse con una solenne condanna delI'imperatore Leone. È, però, falso il documento con cui in quell'occasione Gregorio III avrebbe definito in ...
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ACCIARITO, Pietro
Alberto Caracciolo
Nacque ad Artena (Roma) il 27 giugno 1871, da Camillo. Aperta una bottega di fabbro in via Machiavelli, al principio del 1897 fu costretto ad abbandonarla per mancanza [...] o anarchia (tra cui Romeo Frezzi, che morì misteriosamente in carcere) e avvennero per le strade manifestazioni pro e contro la condanna dell'Acciarito.
Al processo, celebrato il 28 e 29 maggio, l'A. prese la parola per accusare le ingiustizie della ...
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ALCIATI DELLA MOTTA, Giovanni Paolo
Domenico Sella
Nato a Savigliano (Saluzzo) da nobile famiglia intorno al 1515-20, abbracciò da giovane la carriera delle armi. Venuto a contatto con un gruppo di [...] italiano con l'alternativa di firmarla o di esiliarsi. L'A., che era già venuto in urto con Calvino per la condanna al rogo di M. Serveto, preferì abbandonare Ginevra e si rifugiò, col Biandrata, a Basilea; successivamente, dopo un viaggio a Torino ...
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ABATE, Pasquale
Francesco Russo
Nacque a San Fili (Cosenza) il 16 apr. 1813. Trasferitosi a Cosenza, vi menò vita povera, malgrado fosse figlio di un proprietario benestante. Cospirò contro il regime [...] Stumpo e del prete Luigi Belmonte, e quello del 25 ottobre che condusse alla morte Carmine Scarpelli e Luigi Clausi. L'A. fu condannato a morte il 31 agosto e fucilato il 2 sett. 1837 (e non il 25 ottobre, come scrive il Tivaroni)
V. Pugliese in ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] dura con lui in quanto educatore e per di più prete. Venne incarcerato nell'isola di Pantelleria, con una condanna - pare addirittura - all'ergastolo, ma parzialmente graziato dopo la pace di Firenze (1801); non confermato dalle fonti è un ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.