D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] le materie feudali alla vicepresidenza del governo). Né gli nocque l'essere cugino di F. Confalonieri, dopo la cui condanna firmò la supplica per la grazia.
L'educazione del D. si svolse in un ambiente assai tradizionalista per coordinate politiche ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] " di A. fosse abbastanza forte da fare sentire il suo peso alla stessa corte imperiale.
Tra l'episodio di Vercelli e la condanna romana trova posto lo scontro, altrettanto violento, di A. col vescovo Varmondo d'Ivrea. Tranne forse che per la priorità ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] Enrico di Castiglia. Sotto il secondo aspetto è da citare il caso di un certo Guido Giordano il quale era stato accusato e condannato da Giacomo Cantelmo; quest'ultimo si era poi accorto di aver commesso un errore e aveva pregato il suo successore di ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] dottrine che aveva professato in precedenza.
Si ignorano il luogo e la data della sua morte.
Anche se l'insegnamento e la condanna di G. ebbero una profonda eco a Bisanzio in quegli anni (come si ricava dalla lettura di Giovanni maistor e degli scoli ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] Arch. di Stato di Lucca, Zibaldone di Iacopo Chelini, in particolare pp. 71 ss., e per le discussioni relative alla condanna romana dell'Encyclopédie, Roma, Bibl. dell'Accademia naz. dei Lincei, Corsiniana, cod. Cors. 1484, in part. cc. 184r-191r ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] del '400 dopo l'autorevole presenza, a metà 1300, di Luca di Giovanni, uno dei "sette aggionti" ai Dieci all'epoca della condanna del doge Falier. Fu certo allevato tra grandi difficoltà nella casa paterna a S. Giovanni Novo: informa lo stesso D. (in ...
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CASTIGLIONE, Dante
Paolo Malanima
Nacque a Firenze da Guido di Dante di Bernardo e Alessandra Tornabuoni il 1º giugno 1503.
Il padre, dei Signori nel 1498 e nel 1527,era giudicato dai contemporanei [...] 'egli noto appartenente agli Arrabbiati, il C. riuscì ad abbandonare Firenze in abito da frate. Veniva di lì a poco condannato in contumacia e bandito dalla città. Il capo di imputazione più pesante era l'incendio della villa medicea.
Non conosciamo ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] la benevolenza dei potenti funzionari del S. Offizio, le parole del D. fanno supporre veritiera la notizia di un suo processo e condanna. Tanto più che in un altro sonetto egli chiese la protezione del vescovo di Bosa G. F. Fara, che sappiamo rettore ...
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RIDOLFI, Lorenzo
Giovan Giuseppe Mellusi
RIDOLFI, Lorenzo. – Nacque nel 1362, da Antonio, discendente di Ridolfo, mercante originario del castello di Poppiano in Val di Pesa che a metà del XIII secolo [...] rivoltosi e poi quelli dei Ciompi, soffrendo, per due volte, l’incendio della dimora di famiglia e, infine, la condanna all’esilio (a Viterbo) e la riduzione dei diritti politici, essendo stato dichiarato magnate.
Durante questi anni turbolenti, il ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] lo stesso abate cisterciense in giugno trasmise al papa in compendio.
Ma ormai ogni tentativo del B. fu vano già decisa la condanna in quanto era che fu pronunciata il 3 ag. 1656. Deluso, il B. lasciò Roma per Parigi, ove comunque non rinunciò alla ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.