Disgrazia, sciagura, o ancora, sentimento di profondo dolore, di perdita: in una parola Lutto. Così è definita la reazione che dà più forma alla psiche di un essere umano. Le conseguenze di un lutto sono [...] che otteniamo gradualmente. Il privilegio di avere tutta la conoscenza a portata di un clic si è tramutato in una condanna. Ci troviamo over-stimolati da miliardi di input che risultano sprecati se non ben implementati correttamente e portati ai ...
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Per osservare l’utilizzo della bestemmia, i social network sono un ambiente molto interessante. I meme, facendo spesso uso della tecnica del fulmen in clausula, del finale inaspettato, trovano nella bestemmia [...] di altre mansioni.) L’avvicinamento della bestemmia con la politica si accentuò dopo la Rivoluzione francese; dal 1791 la condanna fu motivata dall’infrazione dell’ordine politico, con l’internamento nei manicomi. Oggi, la bestemmia in Italia non è ...
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Pubblicata nel marzo del 1850 e fin d’allora un successo editoriale sorprendente, The Scarlet Letter è l’opera che ha consacrato Nathaniel Hawthorne, al fianco dell’amico Herman Melville, al ruolo di più [...] , partito dalla città sei anni prima e ormai dato per morto da tutti all’interno della comunità, viene processata e condannata ad indossare sul petto una lettera “A” scarlatta ad indicare la sua natura di adultera. Nonostante l’ossessivo tentativo di ...
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Come si può definire la parola tradizione? Certamente sono diverse le sfumature e i vari significati che a seconda del contesto le vengono attribuiti. Forse però il modo più semplice e incisivo per introdurre [...] erano dovute alla “melanconia”, ovvero ad una malattia dell’utero, e non a un contatto diabolico, salvò molte donne dalla condanna. Un altro testo che è doveroso ricordare è La cité des Dames di Cristina da Pizzano del 1405. Esso è estremamente ...
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È il 6 febbraio 1944, Parigi è occupata dalle truppe tedesche sotto il governo di Vichy e al piccolo Théâtre de l’Atelier, incastonato tra le viuzze di Montmartre, va in scena la prima dell’Antigone, di [...] silenzio.Il drammaturgo prende parola riguardo al nazismo solo una volta in quegli anni, nel 1945, di fronte alla condanna a morte a Robert Brasillach, accusato di collaborazionismo dopo la fine della guerra. Anouilh partecipa alla raccolta firme in ...
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«Avvenne una notte che, avendo costei molto pianto Lorenzo che non tornava e essendosi alla fine piagnendo adormentata, Lorenzo l’apparve nel sonno, pallido e tutto rabbuffato e co’ panni tutti stracciati [...] del racconto) l’ingegno della parola e insieme mostra in questa novella il potere del silenzio, che diviene per Lisabetta da condanna a risorsa, da impotenza a energia, da morte a vita. Nel silenzio di Lisabetta si consuma la tragedia di un amore ...
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Nel novembre 1919, Franz Kafka scrive una lunga lettera a suo padre Hermann che, com’è noto, non viene mai consegnata al destinatario. L’interesse della critica per questo scritto non dipende solo dalla [...] la sua parola tuona come un comandamento del cielo: maledice tutto ciò che fuoriesce dai confini della sua legge e condanna senza appello. In questa lotta tra forze diseguali, al figlio non resta che la vergogna, il sentimento dei colpevoli. Kafka ...
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Il romanzo dostoevskiano è stato notoriamente definito «dialogico» e «polifonico» dal critico formalista Michail Bachtin, eppure spesso l’autore nasconde i principi positivi delle sue opere – e le sue [...] ’uomo la sua libertà attraverso l’imposizione di «miracolo, mistero e autorità». L’Inquisitore, un vecchio di novant’anni, condanna Cristo al rogo, dicendosi intenzionato a sottomettere l’umanità intera in suo nome e dichiarando esplicitamente di non ...
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La Repubblica di Venezia ha rappresentato un modello politico e sociale per diversi secoli, tanto da diventare un vero e proprio mito, costruito attorno a quella che era definita la “Serenissima”, una [...] Consiglio e del Senato tra 1448 e 1449. Eventi che confermano l’attenzione riposta nella preservazione della segretezza sono la condanna che Pietro da Mosto ricevette nel 1455 dopo aver deposto il proprio voto in maniera visibile, e le diverse misure ...
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Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] per qualsiasi altra proposta di matrimonio. Dal dialogo muto con il fratello, Marianna apprende la vera ragione della sua condanna: quella notte le sue grida sono risuonate nella via per l’ultima volta, a causa di un’aggressione giustificata ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.
La pena inflitta o l’obbligo imposto
Diritto processuale civile
Una delle tre forme di azione (➔) civile di cognizione. Essa è finalizzata a ottenere dal giudice non solo l’accertamento dell’esistenza del diritto soggettivo che l’attore afferma...
Giorgetta Basilico
Abstract
La voce fornisce un inquadramento della condanna in futuro all’interno della tutela di condanna e ne tenta una sistemazione di carattere generale, che superi le ipotesi tassativamente previste.
La condanna in...