PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] osservate le regole drammatiche almeno nel più essenziale» – è caratterizzato da un’ambivalenza di fondo: se si condanna l’incongruenza dell’invenzione drammatica e l’ineleganza della veste linguistica, si ammettono tuttavia la vivacità dell’azione ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] civile e criminale. La disputatio III (n. 14) invoca una "Caesarea decisio" per dirimere la questione della liceità della condanna a morte laddove la legge prescriva la pena arbitraria. La X contiene in fine la formula della rinuncia della donna, per ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] a Ferrara - dove Obizzo d'Este si era fatto mediatore della trattativa - in garanzia della compra, ricorda con parole di condanna la "folle impresa" dell'acquisto di Lucca gestito, dal luglio 1341, da una Balia di venti cittadini di cui egli rifiuta ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] delle scritture suscitò una vasta eco polemica: ad esse risposero gli avvocati curialisti Bortone e Majello; e mentre la condanna del S. Uffizio piombava sull'A., sul Grimaldi e sul Riccardi, la Deputazione dei Capitoli e Privilegi dichiarava i ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] 1962, pp. 374-380).
Al rientro in patria venne arrestato a Verona l’8 novembre 1935 e il 6 febbraio 1936 fu condannato dal Tribunale speciale a 24 anni di carcere per «attività antinazionale del cittadino all’estero» (art. 269 del codice Rocco). La ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] il quale il pontefice dichiarava di voler impegnare tutte le proprie risorse.
Tale posizione pontificia suonava come una netta condanna del trattato concluso il 6 febbr. 1621 separatamente tra la Spagna ed il Gran Consiglio valtellinese, il quale ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] che in realtà i promotori dell'insurrezione avevano mirato alla repubblica più che all'unità italiana. Nella seconda giustificò la condanna di uomini colti e stimati con l'enormità degli attentati e dei pericoli per lo Stato: nel '48 "le leggi ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] cardinali.
Le rivelazioni fatte dal cardinale Tommaso Orsini denunciarono l’intenzione di accusare il papa di eresia e procedere alla sua condanna, per eleggere un nuovo papa forse nella persona del M. o di Ludovico Donati. L’11 genn. 1385 Urbano VI ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] , provocando la reazione di Vittorio Amedeo II, che il 25 ott. 1723 lo fece arrestare, sospendere da tutte le funzioni pubbliche e condannare al confino a Cherasco. Il G. restò al confino almeno sino all'8 apr. 1725, data alla quale risale un parere ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] . Qualche anno dopo, quelle copie rivelarono avere pochi riscontri con gli originali ritrovati. L'episodio meritò l'autorevole condanna dell'intera opera dello J. da parte dei bollandisti della seconda generazione, molto più critici dei primi e ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.