PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] pari di Boccaccio e di Barbato da Sulmona, anche P. ne auspica la liberazione dalla clausura alla quale l'aveva condannata il suo autore, al quale non risparmia alcune asprezze di tono, giudicandolo custode troppo geloso dei propri scritti e ostile ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] di un giurista euopeo, 1951, poi in Studi giuridici, 3° vol., t. 2, cit., pp. 765-77): emise una condanna senza appello del dogma statalista e dell’astrazione della personalità giuridica dello Stato, «strumento tecnico della più pesante tirannia dei ...
Leggi Tutto
Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] l’adottato e il coniuge dell’adottante, l’adottante e il coniuge dell’adottato; le persone delle quali l’una è stata condannata per omicidio consumato o tentato sul coniuge dell’altra.
M.-rapporto. - Il m.-rapporto è regolato dagli art. 143 e seg. c ...
Leggi Tutto
Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] art. 17). Tale disposizione anzi ha indotto il Mossa a considerare che il nuovo legislatore italiano ha definitivamente condannata la teoria delle cosiddette ditte derivate, perché, con l'aggiunta della menzione del rapporto di trasmissione, la nuova ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] detenuti sia in scuole o sanatorî speciali, sia in laboratorî in comune. Recenti leggi hanno sviluppato il sistema della condanna condizionale, che permette al giudice di far soprassedere all'esecuzione delle pene non superiori ai sei mesi in favore ...
Leggi Tutto
TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] provata la sussistenza nel tempo in cui fu fatto il testamento: requisito della cosiddetta capacità naturale (art. 763); d) la condanna all'ergastolo o alla pena di morte (art. 32, 38 cod. pen.). Il testamento dell'incapace è nullo; una incapacità ...
Leggi Tutto
Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] rischia, se si ostina a tenere segreta una forma necessaria a rendere possibile l’interoperabilità con altri programmi, la condanna per abuso di posizione dominante, per abuso – verrebbe da dire – del diritto d’autore (v. Tribunale CE, 17 sett ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] contro il «deliramentum» della libertà di coscienza113, confermati nel Sillabo di Pio IX (1864)114. I toni sembrano attenuarsi, ma la condanna nel fondo rimane, con Leone XIII, che distingue la ‘tesi’, secondo cui il male e l’errore non devono essere ...
Leggi Tutto
La nullità d’ufficio
Stefano Pagliantini
Siccome nelle azioni di impugnativa negoziale oggetto del giudizio è il rapporto giuridico sostanziale che origina dal titolo dedotto nel processo, la validità [...] merito scongiurante il rischio che l’attore soccombente, nella successiva veste di convenuto per l’adempimento, si trovi a venire condannato ad un’esecuzione fondata sullo stesso titolo già reputato nullo. Il che, detto di passata, non fa una grinza ...
Leggi Tutto
Antonio Bisignani
Abstract
L’azione revocatoria, disciplinata dagli artt. 2901-2904 c.c., costituisce uno dei mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale apprestato dall’ordinamento in favore [...] degli eredi dell'imputato (Cass., 14.6.2007, n. 13972, in Giust. civ. Mass., 2007, 6). L'azione revocatoria penale promossa prima della condanna penale subisce la sospensione disposta dall'art. 295 c.p.c. in relazione all'art. 3 c.p.p. Il termine ...
Leggi Tutto
condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.