ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] don Giulio e da don Ferrante contro Alfonso e il cardinale Ippolito, e la dura repressione che le tenne dietro con la condanna a morte dei principali congiurati e la prigionia a vita dei due fratelli cadetti), e l'altra introduce Mantova a piangere ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] che si cavano da essa, e non di quelle che le passioni ne possono dedurre» (p. VII). Deviazioni e colpe non condannano il cattolicismo, confermano la corruzione della natura umana; rimedi sono le virtù e l’adozione dei modi di penitenza che risanano ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] bloccò l'iniziativa. In una lettera al padre acclusa a un'altra indirizzata al fratello Carlo, il L. lo accusò di condannarlo a "vivere e morire come i [suoi] antenati"; abbandonarsi "a occhi chiusi" - scrisse a Carlo - "nelle mani della fortuna" era ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] 1309, non rientrò a Firenze e fu escluso (assieme a Dante) dalla provvigione di Baldo d’Aguglione che nel 1311 riabilitò i condannati degli anni precedenti. Tra il 1311 e il 1312 portò con sé in Provenza la moglie e i figli, Francesco e il più ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] il Laderchi, giacché - come annota il Tiraboschi - "corse voce ch'ei dovesse essere condannato alla morte". Inutili furono i successivi pressanti appelli del Tassoni per una condanna esemplare, ché il B. riuscì a cavarsela con un semplice ordine di ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] : documenti giudiziari riportano alcune sanzioni pecuniarie inflitte a D., per essersi reso colpevole di ingiurie e percosse, ed una condanna a sette mesi di carcere per lo strano furto di indumenti femminili, che D. giustificava, in una petizione al ...
Leggi Tutto
GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] al potere di Cansignorio provocarono il ribaltamento delle fortune di Gidino. La punizione per il fedele cortigiano di Cangrande fu una dura condanna al carcere emessa tra la fine del 1359 e i primi del '60: G. passò due anni in una cella del palazzo ...
Leggi Tutto
INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] dei figli abbandonati (La trovatella di Milano, Milano 1889; La bastarda, Firenze 1892), su cui si abbatte la condanna della colpa e del peccato, che discende dagli amori considerati illeciti (Le vittime dell'amore, ibid. 1889; Amori maledetti ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] del caso di Pietro Paolo Boscoli e di Agostino Capponi, cuiè legata la sua fama.
Lo scritto ebbe origine dalla condanna inflitta al Boscoli e al Capponi, accusati di aver ordito una congiura che si proponeva di assassinare il cardinale Giovanni de ...
Leggi Tutto
CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] indulgenza per il calvinismo che "crebbe et infettò poscia il Cuore e le viscere di così nobile Regno"; decisa la condanna dei fautori della tolleranza, come Bodin, poiché, se ognuno "vorrà credere a suo modo", sempre "a suo modo" presterà obbedienza ...
Leggi Tutto
condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.