FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] conciliatorio. Tale opera di mediazione riuscì ad impedire, anche se solo momentaneamente, nella riunione del 27 luglio 1716, una condanna formale dell'operato dell'assemblea del clero di Francia, che fu rimandata al 1718, con l'emissione della bolla ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] , alla fine del 1606, il B. rimase in minoranza nella commissione, anzi ora addirittura fu il solo ad opporsi alla condanna del Molina che coinvolgeva l'intera dottrina gesuitica della grazia. Il suo parere fu articolato nelle opere Ad examen primum ...
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Teologo e monaco (n. forse a Costantinopoli 378 - m. dopo il 454). Discepolo dell'antinestoriano Massimo, ne continuò la polemica con impegno violento: padrino dell'eunuco Crisafio salito al potere nel [...] gli fu contestata dal primo avversario di Nestorio, Eusebio di Dorileo, che ottenne dal sinodo permanente del 448 la condanna di Eutiche. Ma questi con l'appoggio di Crisafio ottenne dall'imperatore Teodosio II la convocazione per l'anno successivo ...
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Oratore sacro (Nettuno 1624 - Roma 1694), gesuita. Celebre è il suo quaresimale (pubbl. per la prima volta nel 1679), che comprende prediche composte a Pistoia e recitate nelle più importanti città di [...] , le prediche sono pregevoli e per lo più non cedono al gusto concettistico dell'età, che S. del resto esplicitamente condanna. Notevoli anche i discorsi morali (La manna dell'anima, 4 voll., 1673-80; Il cristiano istruito nella sua legge, 3 ...
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Nome di varî santi: 1. Confessore in Cartagine durante la persecuzione di Decio (250 circa), promosso lettore da Cipriano. 2. Arcivescovo di Cartagine e primate della Chiesa africana (eletto tra il 390 [...] della disciplina e del culto ecclesiastici. Resta di lui un'Epistola ad omnes episcopos per Byzacenam et Arzugitanam provinciam (419), sulla condanna di Pelagio e di Celestio. 3. Vescovo in Armenia, patrono di Hirsau (m. 475). 4. Vescovo di Arles: v ...
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WARMONDO (Veremondo o Varmondo)
Gino Borghezio
Venerato tradizionalmente con il titolo di beato, appare quale vescovo di Ivrea già nel 969, avendo partecipato al sinodo provinciale tenuto a Milano dall'arcivescovo [...] missa per usurpazione delle insegne del pubblico potere il marchese ribelle. Proclamato Arduino re d'Italia (1000) nonostante la condanna papale, W. poté tornare alla sua sede, da cui era stato scacciato, solo con l'aiuto dell'imperatore che ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] il rispetto dell’ortodossia nell’insegnamento dei maestri di Lovanio, accusati di ontologismo. Il suo contributo fu importante per la condanna del pensiero di Gerard Casimir Ubaghs (J. Ickx, La Santa Sede tra Lamennais e San Tommaso d’Aquino, Città ...
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giansenismo
Movimento teologico, religioso e politico che prende nome da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Ypres. Le dottrine di Giansenio, esposte nell’Augustinus (pubblicato postumo nel 1640) e [...] Port-Royal; ebbe tra i maggiori esponenti A. Arnauld e B. Pascal. Dopo la «pace clementina» (1669), vi fu una nuova condanna papale (1705) e, a seguito della resistenza di Port-Royal, il re fece distruggere detta abbazia (1712). Nel 1713 Clemente XI ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] di due anni dopo, si accingeva a sferrare l’ultimo, definitivo attacco a Maritain con un ufficiale atto di condanna.
Sull’ultimo scorcio del decennio apertosi con l’Humani generis veniva infatti messa a punto una definitiva stigmatizzazione delle ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] a Parigi e a Oxford si era posto l'accento sulla potentia Dei absoluta già nel tardo XIII sec., e anche senza la condanna del 1277 il processo avrebbe sicuramente avuto seguito nei secc. XIV e XV, come di fatto avvenne.
Mentre la scienza aristotelica ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.