COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] di un gruppo come quello del C. che fino ad allora si era dedicato proprio all'assistenza ai malati, revocò la condanna.
Non tutti i gesuati, tuttavia, approvavano la scelta del C. di un apostolato itinerante, che cominciava, tra l'altro, a dare ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] severo dei documenti il C. invalida i pretesi diritti feudali del papa sul Regno di Napoli e approda ad una dura condanna della S. Sede e della sua politica temporalistica, che egli giudica in contrasto con le prerogative spirituali volute da Cristo ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] Dimenticava il precedente di Vigilio, che nel 537 aveva sostituito Silverio, deposto ed esiliato per alto tradimento.
Dopo la condanna di Martino per lo stesso reato i Romani dovettero considerare vacante il seggio pontificio e provvidero a darsi un ...
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Eugenio I, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio d'un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la "regio Aventinensis". Chierico sin dall'infanzia, [...] fino alla morte avvenuta il 16 settembre 655. Fosse o no giustificata - i pareri degli studiosi sono discordi - la condanna consentì all'imperatore di sbarazzarsi di un deciso avversario della sua politica religiosa. Quando nel 648 Costante II aveva ...
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CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] discusso in varie riunioni di cardinali e vescovi, sotto la presidenza dei cardinali C., Brunelli e Santucci.
L'idea della condanna degli errori del tempo venne ripresa più tardi, nel 1860, prendendo le mosse dall'Instruction pastorale di mons. Ph.-O ...
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AGODINO, Evasio Secondo
Marcello Secco
Nato a Torino il 26 ag. 1767 da Sebastiano, negoziante, fu ordinato sacerdote il 29 maggio 1790. Divenuto canonico della collegiale della SS. Trinità di Torino, [...] la nomina del giudice temporale del vescovo. Ligio alla politica di Carlo Felice, il 15 giugno 1826 pubblicò il decreto di condanna delle società segrete emanato da Leone XII; e, nel 1828, ottenne dal concordato tra la S. Sede e il re sabaudo ...
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templare, ordine
Ordine religioso-militare creato (1119) a Gerusalemme per difendere il Tempio di Salomone affidatogli da Baldovino II e per proteggere i pellegrini che si recavano in Terrasanta. In [...] un grande processo contro i templari (1307-1314), accusandoli di eresia, sodomia e idolatria, che si concluse con la condanna e l’esecuzione del gran maestro Jacques de Molay e di numerosi cavalieri, mentre il papato aveva proceduto alla soppressione ...
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Costituzione civile del clero
Fu così chiamato il progetto Martineau, presentato il 21 apr. 1790 dall’Assemblea nazionale francese e approvato il 24 luglio successivo, per regolamentare la vita della [...] principio che la Chiesa dovesse essere un’istituzione al servizio della nazione. Nessun ricorso a Roma era ammesso; in seguito alla condanna di papa Pio VI il clero francese si divise in «costituzionale» e «refrattario». La C.c. del c. decadde con la ...
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Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] , in un periodo in cui i rapporti fra governo e Chiesa erano abbastanza buoni, P. XI dovette intervenire (1926) per condannare, per alcuni suoi presupposti filosofici e morali, il movimento dell'Action française. Pochi giorni dopo la severissima ...
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Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] . Essa non estingue le pene accessorie, salvo che il decreto non disponga altrimenti, e neppure gli altri effetti penali della condanna. Le caratteristiche di questo provvedimento sono: la riferibilità a una singola esecuzione relativa a una o più ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.