CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] , altre non ben spiegate e che l'opera in genere era assai confusa, non la ritenne però meritevole della dura condanna pronunciata dai censori ecclesiastici. Si sostenne infatti che né lo scritto né il pensiero dell'autore erano stati ben compresi ...
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GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] il Rosmini fu una delle vittime della restaurazione con cui si chiuse il biennio di guerre e rivoluzioni del 1848-49. La condanna all'Indice della sua opera Delle cinque piaghe della Santa Chiesa (Lugano 1848) ebbe un duro contraccolpo sul G. ma fu ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] nel 1479, la dottrina del teologo spagnolo Pietro d'Osma sulla penitenza, confermando la condanna espressa dall'arcivescovo di Toledo, e determinando così la definitiva condanna romana.
A Roma, il C. entrò nelle grazie di Sisto IV, divenendone amico ...
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MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] cattolica dominante nel Granducato" (Giudizio della Suprema Corte di cassazione, pp. 140 s.).
La sentenza, emessa l'8 giugno 1852, condannava il M. a quattro anni e otto mesi di reclusione in isolamento e ai lavori forzati nel carcere di Volterra, e ...
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BARTOLOMEO da Reggio
Alberto M. Boldorini
Chiamato nelle fonti anche B. "de Maranonibus" o "de Maronibus" o "de Maranonis", se ne ignorano l'anno di nascita, le relazioni familiari e le circostanze [...] capitolo della cattedrale, dal quale, peraltro, egli proveniva, e nel quale doveva contare numerosi amici. Nel 1326 emise una condanna contro il prete Guglielino di Tealdo, ministro della chiesa dei SS. Guglielmo e Bemardo di Multedo, per una accusa ...
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BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] Rosmini, e fu al suo fianco nei processi contro L'Osservatore cattolico e il suo direttore, Davide Albertario. La condanna ecclesiastica delle quaranta proposizioni tratte dalle opere di Rosmini, del 7 marzo 1888, lasciò praticamente isolato il B. a ...
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CARRARA DEI VASCONI, Gerardo (Gerardo da Bergamo)
Marco Palma
Nacque a Serina (Bergamo) verso la fine del sec. XIII. Come egli stesso afferma in uno schema di testamento conservato all'Archivio capitolare [...] dic. 1333, i teologi rigettarono la tesi papale, sottoscrivendo poi, in data 2 genn. 1334, un formale documento di condanna che fu inviato ad Avignone. Alla riunione parteciparono anche Giacomo Fournier, allora cardinale prete del titolo di S. Prisca ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] rimase in carcere più a lungo e alla fine fu costretto a confessare e ritrattare le sue opinioni; nel 1566, a Berna, finì condannato a morte per eresia). Il 22 settembre il G. fu arrestato di nuovo con l'accusa di aver riferito al Gentile che Calvino ...
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GINEPRO da Catania
Dario Busolini
Nacque nella prima metà del XVI secolo a Catania; si ignora il cognome da secolare. In seguito a circostanze rimaste oscure entrò nell'Ordine francescano, non nella [...] di un cristiano giacobita che si era prima convertito all'islamismo e poi, pentitosi dell'apostasia, lo aveva rinnegato accettando la condanna a morte, maturò l'estremo proposito di farsi uccidere dai musulmani.
Martedì 1° marzo 1547, in "fervore di ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] contrasto disciplinare e dottrinale della S. Sede con il clero di Francia per l'applicazione della bolla Unigenitus e della condanna delle opere del Quesnel fu l'ultima importante questione di cui B. XIII dovette occuparsi durante il suo pontificato ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.