LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] mille nobili sfaccendati" (Il Caffè, p. 119). A differenza di altri collaboratori del Caffè, inclusi i Verri, il L. condanna il principio stesso di una nobiltà ereditaria: "adunque non pare indispensabile che vi sia uno stato di persone distinto dal ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] et lansenianismus redivivi in scriptis PP. FF. Bellelli et Berti, s. l. 1744: ciò che più preoccupava era la minaccia di far condannare l'opera del B. dall'assemblea del clero gallicano. Ma Benedetto XIV volle che si agisse con molta cautela prima di ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] voluto l'uso protocollare, in quanto esposti alla scomunica.
La determinazione con cui G. III procedette alla condanna dell'iconoclastia è nuova rispetto al comportamento del predecessore, Gregorio II, il quale aveva bensì denunciato il carattere ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] e testimonianze e soprattutto in forza delle confessioni degli inquisiti, tutte ottenute per mezzo della tortura, il podestà di Trento decise la condanna a morte degli ebrei e la confisca di tutti i loro beni.
Il G. giunse a Trento ai primi del mese ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] nelle relazioni tra Firenze e Roma durante i due anni di nunziatura toscana del B. fu la questione dell'esame e poi della condanna dell'opera galileiana. In realtà, quando nel 1632 fu deciso a Roma l'esame da parte del S. Uffizio del Dialogo dei ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] sullo sconto e sul gioco erano già apparsi in italiano, i primi due nel 1573, gli altri nel 1585.
Il B. condanna soprattutto la smodata avidità di guadagno (neppure il gioco diventa per lui peccato mortale quando questa manchi e siano rispettate le ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] , poi per il 5 aprile a Roma, nella basilica di S. Pietro; e qui pertanto, il 6 aprile, veniva solennemente ribadita la condanna di Pietro di Aragona e dei suoi seguaci. Conclusa così la nunziatura, il 5 maggio 1339 il B. poteva finalmente entrare in ...
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FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] . Ma proprio in quegli anni egli venne accusato di vari reati, e addirittura di apostasia, dai superiori dell'Ordine. La condanna giunse il 4 maggio 1752: quattordici mesi di carcere formale e varie pene canoniche (una copia della sentenza è in Bibl ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] , Jeremy Bentham e molti altri ancora, autori per lo più di impostazione liberale. Polidori collaborò anche al testo di condanna delle Società bibliche di Leone XII.
È con il pontificato di Gregorio XVI che Polidori entrò negli affari ancora più ...
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PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] ascetiche, Introduzione generale, a cura di O. Gregorio - G. Cacciatore - D. Capone, Roma 1960, pp. 133, 319. Sulla condanna della massoneria a Napoli, oltre a B. Tanucci, Epistolario… cit., E. Del Curatolo, L’editto carolino contro la Massoneria ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.