FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] Fu lui a esaminare il libretto del Périer sul Cas de conscience e a stilare, nel giro di due giorni, il breve di condanna Cum nuper (12 febbr. 1703); così opera sua furono i brevi di accompagnamento del decreto per Luigi XIV e l'arcivescovo di Parigi ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] in disgrazia.
Non conosciamo la data della sua morte; egli era ancora in vita il 30 giugno 876 (data della seconda condanna di Formoso di Porto, presupposta dall'epilogo della Coena Cypriani), ma era morto già da qualche tempo al momento del decesso ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di Monaco e Vienna. Il 26 sett. 1835 G. XVI non si limitò a una messa all'Indice, ma con un breve speciale condannò vari punti che riteneva difesi dal teologo di Bonn, colpendo in ogni modo lo spirito dell'hermesianismo, la concezione d'una fede più ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] , e nel 1763 l'Emile di Rousseau. Alla fine, con l'enciclica Christianae reipublicae del 25 nov. 1766, si ebbe una condanna globale di tutta la pubblicistica non in linea con il dogma cattolico.
Per quanto riguarda la politica interna dello Stato, il ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] riservata al vescovo quegli stessi atti soltanto se compiuti "ex pravo affectu, vel ex prava intentione". L'opera del Benzi venne condannata dal S. Uffizio il 16 apr. 1744, dopo che era stato già composto dal F. lo scritto contro il Concina. Il ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] nei suoi affannosi tentativi di mettere le mani sul fuggiasco, che abbiano anche manifestato il loro assenso alle varie sentenze di condanna. Anche se non è da pensare che A. fosse il capo del partito "imperiale" a Roma, avverso a Leone IV perché ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] come pure l’influenza e le pressioni esercitate dalla Curia su un Pio IX emotivo, stanco e amareggiato, apparvero netti nella condanna di Delle cinque piaghe della S. Chiesa di Antonio Rosmini, che pure aveva goduto della stima del pontefice, e de Il ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] 'anno successivo, Giovanni XII si affrettò a convocare un secondo sinodo che nelle tre sessioni del 26, 27, 28 febbraio condannò e depose come eretico ed intruso il protoscriniario Leone, e similmente depose quanti fossero stati da lui ordinati o da ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Pallavicino e dell'Albizzi per la lotta contro il giansenismo e il gallicanesimo, del Bona e del Casanate per la condanna del lassismo), pure è stato possibile delineare un orientamento non privo di coerenza e di energia e una preoccupazione costante ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] i miei occhi, e passata per le mie mani"), significò una vera e propria sfida all'Indice, che già aveva condannato l'originale. La nuova condanna che colpì il catechismo, dopo un'aspra lotta svoltasi all'interno del S. Offizio, il 14 giugno 1761, non ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.