AGNELLI, Giuseppe
Pietro Pirri
Nacque a Napoli il 1 apr. 1621. Entrò nella Compagnia di Gesù a Roma nel 1637, e fu promosso alla professione di quattro voti. Insegnò un quinquennio teologia morale, [...] -Paris 1890, coll. 65-68;P. Tacchi Venturi, Lettere inedite di Paolo Segneri, di Cosimo III e di G. A. intorno la condanna dell'opera segneriana la "Concordia", in Arch. stor. ital., s. 5, XXXI (1903), pp. 127-165; P. Dudon, Quatre écrits de Segneri ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] di Eugenio III (da Brescia il 15 luglio 1148), - ha il favore del popolo, soprattutto "apud religiosas feminas". La sua condanna della Chiesa feudale e mondana non si traduce in un'istanza di riforme, all'interno; con violenza eversiva, la Chiesa ...
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AUSANO
Rodolfo Toso D'Arenzano
Fu vescovo di Milano per circa tre anni, probabilmente dal 558 al 561 (ma alcuni autori hanno ritenuto dal 556 al 559). Nel sec. XIII, quando le famiglie nobili milanesi [...] di fonti e per la incerta cronologia dei primi vescovi milanesi.
Quando nel 554 il papa Vigilio si adattò a firmare la condanna dei "Tre Capitoli" pronunciata nel concilio di Costantinopoli l'anno prima, vi fu un'immediata reazione da parte di molti ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] .
Pubblicata a Lovanio nel 1640, l'opera del vescovo di Ypres era stata immediatamente denunziata alla S. Sede dai gesuiti. La prima condanna dell'Augustinus era avvenuta con un decreto del S. Uffizio del 1º ag. 1641, ed il 6marzo 1642 era seguita la ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] con C. A. Fabroni e con gli ambienti della Compagnia di Gesù, fu il ruolo da lui sostenuto nella comminazione della condanna romana alle Maximes des saints del Fénelon.
Infatti, il 27 apr. 1697, quando l'arcivescovo di Cambrai decise di sottomettere ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] è impari. La prima notizia certa risale al 1245, quando a Firenze prese parte in qualità di testimone alla condanna dei fratelli Pace e Barone. Le altre scarsissime notizie sulla sua attività precedente non sono corroborate documentariamente e vanno ...
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AGAZZARI, Filippo (dell'Agazzaia, della Gazzaia, F. da Siena)
Agostino M. Giacomini
Nacque a Siena attorno al 1339 da Leonardo di Cola: non sappiamo il nome della madre, mentre risulta con certezza che [...] . Verso i vent'anni ebbe un rilassamento spirituale, in conseguenza del quale fu colpito, tra il 1357 e il 1358, con una condanna a sei mesi di carcere inflittagli dal generale dell'Ordine Gregorio da Rimini, per aver giocato a dadi. La pena fu, in ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] e false tutta una serie di posizioni espresse dai missionari franchi che si trovavano presso i Bulgari. Tale condanna era stata immediatamente comunicata a Boris nella speranza di riuscire ad allontanarlo dagli Occidentali. Il messaggero imperiale si ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] ", ossia Cesare Cardoino, Giovan Francesco Alois e altri loro seguaci di bassa estrazione sociale.
Le accuse del G. provocarono la condanna del Galeota alla pubblica abiura in S. Maria sopra Minerva e a cinque anni di prigione lontano da Napoli (il G ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] conciliatorio. Tale opera di mediazione riuscì ad impedire, anche se solo momentaneamente, nella riunione del 27 luglio 1716, una condanna formale dell'operato dell'assemblea del clero di Francia, che fu rimandata al 1718, con l'emissione della bolla ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.