LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] estera italiana dal 1870 al 1896, Bari 1965, p. 254).
Di fronte a questa situazione, il 20 apr. 1884 L. XIII condannò, con l'enciclica Humanum genus, la massoneria e le sette ostili alla Chiesa, che "con lungo ostinato proposito" miravano a impedirne ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] di un gruppo come quello del C. che fino ad allora si era dedicato proprio all'assistenza ai malati, revocò la condanna.
Non tutti i gesuati, tuttavia, approvavano la scelta del C. di un apostolato itinerante, che cominciava, tra l'altro, a dare ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] severo dei documenti il C. invalida i pretesi diritti feudali del papa sul Regno di Napoli e approda ad una dura condanna della S. Sede e della sua politica temporalistica, che egli giudica in contrasto con le prerogative spirituali volute da Cristo ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] Dimenticava il precedente di Vigilio, che nel 537 aveva sostituito Silverio, deposto ed esiliato per alto tradimento.
Dopo la condanna di Martino per lo stesso reato i Romani dovettero considerare vacante il seggio pontificio e provvidero a darsi un ...
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CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] discusso in varie riunioni di cardinali e vescovi, sotto la presidenza dei cardinali C., Brunelli e Santucci.
L'idea della condanna degli errori del tempo venne ripresa più tardi, nel 1860, prendendo le mosse dall'Instruction pastorale di mons. Ph.-O ...
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AGODINO, Evasio Secondo
Marcello Secco
Nato a Torino il 26 ag. 1767 da Sebastiano, negoziante, fu ordinato sacerdote il 29 maggio 1790. Divenuto canonico della collegiale della SS. Trinità di Torino, [...] la nomina del giudice temporale del vescovo. Ligio alla politica di Carlo Felice, il 15 giugno 1826 pubblicò il decreto di condanna delle società segrete emanato da Leone XII; e, nel 1828, ottenne dal concordato tra la S. Sede e il re sabaudo ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] l'elezione di D. che veniva anatemizzato come colpevole di non aver rispettato il Praeceptum di Felice IV.
Il Libellus di condanna di D. era conservato negli archivi papali fino al maggio del 535 quando saliva alla cattedra di S. Pietro Agapito I ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] in cui, il 7 aprile, fu eletto di nuovo proposto.
Le direttive da lui impartite in questi anni mostrano come, dopo la condanna, attraverso la figura della Negri e le opere di Battista da Crema, di tutto un certo tipo di devozione, qualificata come ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] , e da Gaspare Vitali, vicario generale di G.A. Simonetta vescovo di Lodi, e si concluse il 14 nov. 1551 con la condanna di G. come eretico ricaduto nell'errore luterano e con la sua consegna al braccio secolare, il podestà di Lodi Lucio Decio. L ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] prese parte al concilio di Vienne e fu tra coloro che discussero le opinioni di Pietro di Giovanni Olivi, contribuendo alla condanna di alcune di esse; dopo il concilio assistette anzi alla stizzosa risposta del papa, rivolta a lui stesso e ad altri ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.