ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] reg. 6, c. 79r; Ibid., Senato. Mar, reg. 3, cc. 83r, 85r-110r, 147v-200r; reg. 4, cc. 91r-114r e passim; sulla condanna riportata nel 1446, Ibid., Avogariadi Comun. Raspe, reg. 3649, c. 128rv; sul bailato a Cipro, Ibid., Senato. Mar, reg. 7, cc. 105r ...
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COSTA, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1524; intrapresi gli studi giuridici, si iscrisse alla matricola dei dottori di Collegio nel 1562. Due anni dopo, nel maggio, fu inviato a [...] senza che prima si fosse discussa la nullità della precedente sentenza e l'imputazione per la quale Scipione era stato condannato.
Nel gennaio 1565 l'imperatore stabiliva il termine di tre mesi alle parti perché provassero le loro ragioni. Nel marzo ...
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Ugolino della Gherardesca
Conte di Donoratico (m. Pisa 1288). Discendente di un lignaggio cittadino tradizionalmente fedele agli svevi, fu vicario di re Enzo, il cui figlio sposò una sua figlia. Negli [...] scontentando complessivamente larghi settori della cittadinanza che, unitisi in una congiura capeggiata dall’arcivescovo Ruggeri degli Ubaldini, lo condannarono a onerosissime multe e alla confisca del patrimonio. Non potendo far fronte a una nuova ...
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THOREZ, Maurice
Armando SAITTA
Capo del Partito comunista francese, nato a Noyelles-Codault (Pas-de-Calais) il 28 aprile 1900 da famiglia di minatori. Militante sindacalista, entrò, nel marzo 1919, [...] concezione, abbandonò il proprio reggimento per trasferirsi a Mosca.
Annullata, subito dopo la liberazione della Francia, la condanna per diserzione inflittagli il 25 novembre 1939 dal tribunale militare di Amiens, Thorez rientrò dalla Russia il 27 ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] severo dei documenti il C. invalida i pretesi diritti feudali del papa sul Regno di Napoli e approda ad una dura condanna della S. Sede e della sua politica temporalistica, che egli giudica in contrasto con le prerogative spirituali volute da Cristo ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] Dimenticava il precedente di Vigilio, che nel 537 aveva sostituito Silverio, deposto ed esiliato per alto tradimento.
Dopo la condanna di Martino per lo stesso reato i Romani dovettero considerare vacante il seggio pontificio e provvidero a darsi un ...
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Eugenio I, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio d'un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la "regio Aventinensis". Chierico sin dall'infanzia, [...] fino alla morte avvenuta il 16 settembre 655. Fosse o no giustificata - i pareri degli studiosi sono discordi - la condanna consentì all'imperatore di sbarazzarsi di un deciso avversario della sua politica religiosa. Quando nel 648 Costante II aveva ...
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DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] soci e bottino rifugiandosi in Provenza e in Linguadoca. Riconosciuto colpevole, fu condannato a morte in contumacia e alla confisca dei beni.
Ricevuta la notizia della condanna, si diresse a Finale e poi ad Oneglia, avamposto piemontese in Liguria ...
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banditi e briganti
Antonio Menniti Ippolito
Criminalità comune e lotta politica
Il bandito è oggi chi commette gravi reati, come assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro di una banda organizzata. [...] però incarcerato. Dopo il 1870, quando Roma divenne capitale del Regno, Crocco passò sotto la custodia italiana, fu processato e condannato a morte. Poco dopo la pena fu però tramutata nei lavori forzati a vita. Morì in carcere nel 1905.
Salvatore ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] a propagandarla, tentando di portare la sedizione nell'esercito napoletano. Scoperto, subì un arresto preventivo e successivamente la condanna a morte in contumacia e la confisca dei beni (1796). Riuscì però a darsi alla latitanza e a rimanervi ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.