GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] Ruggero, partecipò al tentativo di assedio di Firenze; contro di lui la città rinnovò quindi il bando e la condanna come ribelle, ma alla morte dell'imperatore a Buonconvento egli preferì rientrare subito verso Arezzo e il Casentino piuttosto che ...
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CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] e figlio del signore di Torrita e della Fratta) era vivo, e non aveva ancora rotto l'amicizia con i Senesi: la condanna del fratello Tacco per l'uccisione di Montanello di Buonaventura è infatti dell'anno seguente.
Il nome del C. compare per la prima ...
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CASTELVÌ, Giorgio
Bruno Anatra
Secondogenito in linea maschile di Paolo marchese di Cea e di Marianna de Yxar, nacque a Cagliari intorno all'anno 1609 (infatti in un memoriale del 1677, che è la principale [...] anche di piegare le velleità autonomiste della nobiltà sarda: il nuovo viceré, duca di San Germano, concluse i processi con la condanna a morte in contumacia degli autori del delitto, sotto l'accusa di lesa maestà, nel settembre del 1669, e poco dopo ...
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BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] clemenza degli altri giudici con l'assicurazione che il duca avrebbe commutato la pena, fece emettere, il 18 maggio, la condanna a morte per il B., unico a subirla oltre Ciro Menotti. Accompagnò peraltro la sentenza con una relazione a Francesco IV ...
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ABATI, Ciolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Neri di Simone, si trova ricordato nelle fonti come appartenente ai Consigli del Comune fiorentino, tra il 1281 ed il 1285 e poi nel 1296. Ma è più noto attraverso [...] che con l'offerta di se stessi a S. Giovanni (una sorta di pubblica ammenda) si veniva liberati da ogni sospetto e condanna in cui si fosse incorsi per errori politici.
Gli fu attribuito l'episodio dell'incendio appiccato da Neri Abati e di questo ...
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AGUGGINI, Ettore
Pier Carlo Masini
Nato a Dergano (Milano) nel 1902, Operaio, anarchico, fece parte nel primo dopoguerra di un gruppo milanese di tendenza individualista. Nell'ondata di attentati-protesta [...] dichiarato in carcere dal Malatesta.
L'A. fuggì prima a Lodi, poi a Piacenza, a San Marino, ad Ancona, dove fu arrestato. Condannato per l'attentato al Cova a venti anni di reclusione, fu poi processato per gli attentati al Cavour e al Diana. L'A. si ...
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Uomo di stato (Londra 1563 circa - Marlborough 1612). Figlio di William Cecil, lord Burghley, fu membro dei parlamenti del 1584, del 1586 e del 1588. In quegli anni il conflitto tra R. Devereux, conte [...] da corte e, di fronte alla sua disperata reazione, lo fece sottoporre a processo (19 febbr. 1601), che si concluse con la condanna a morte. Il parlamento del 1601 chiese l'abolizione dei monopolî in cambio dell'approvazione degli stanziamenti per la ...
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Sussex Regione storica dell’Inghilterra meridionale, compresa tra il Surrey a N, il Kent a NE, il Hampshire a O, la Manica a S. Il territorio include l’ondulata depressione dell’Weald nella parte settentrionale, [...] (1483 - 1542); figlio di John Radcliffe, decapitato per tradimento (1495), ottenne che gli fossero annullate le conseguenze della condanna del padre (1506); divenuto influente alla corte di Enrico VIII, fu investito della contea di S. nel 1529. Era ...
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NANCHINO (XXIV, p. 193)
Mario TOSCANO
La città, secondo dati del luglio 1947, contava 1.037.766 abitanti.
Storia. - Iniziatosi il 7 luglio 1937 il conflitto cino-giapponese, ed occupata Shanghai nella [...] 1937 si costituiva a Nanchino una Commissione autonoma di governo con a capo Tao-Hsi-scian, il quale emanò un proclama di condanna della politica anti-giapponese e filo-comunista del governo del Kwo-min t'ang. Il 28 marzo 1938 veniva poi insediato a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] in una generale cornice cristiana. La legittimità del potere sovrano a cui fu fortemente legato per nascita gli impedì di condannare il potere temporale dei papi come quello di ogni altro principe. A centocinquant’anni di distanza il suo pensiero può ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.