GIOVANNI IV, papa
Luigi Andrea Berto
Non conosciamo la sua data di nascita, ma sappiamo che era originario della Dalmazia. Nel Liber pontificalis suo padre Venanzio è ricordato come "scholasticus", [...] nel 641 convocò un concilio nel quale si stabilì che il monotelismo era contro l'ortodossia. L'assenza di una chiara condanna dei fautori di questa dottrina tuttavia fece sì che non si giungesse alla rottura aperta con Costantinopoli.
G. fu indotto a ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo nel 1549 o nel 1550 da Pompeo, di nobile famiglia. Divenuto sacerdote, il cardinale Felice Peretti, vescovo di Montalto, che era stato in rapporti [...] fu assunta interamente dall'A. e dal nipote del papa Alessandro Peretti. A significativa dell'intransigenza di Sisto V la dura condanna inflitta, nonostante la predilezione che egli ebbe per l'A., ad un nipote di lui, il capitano Niccolò Azzolini ...
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ACCORAMBONI, Marcello
Giovanni Orioli
Quarto figlio di Claudio, fu uno dei "bravi" che nell'aprile del 1581 uccisero, per incarico di Paolo Giordano Orsini, Francesco Peretti, nipote del cardinale di [...] prigioni del Consiglio dei Dieci. Il 19 maggio 1588 fu imbarcato per Ancona e in quella città venne processato e condannato a morte. L'episodio suscitò notevole scalpore perché il pontefice Sisto V, che, pare, agiva su richiesta della sorella Camilla ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] , p. 286).
Al F., che aveva tagliato ogni legame con Modena, donde nel 1837 gli sarebbe giunta la notizia di una condanna in contumacia a dieci anni per la parte avuta nel moto, l'esilio non offriva molte prospettive. La lezione del 1831 portava con ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] di quindici anni prima. Il processo, svoltosi ad Ancona il 27-28 febbr. 1882, si concluse con la condanna a venticinque anni di reclusione, condanna che il C. cominciò a scontare nel penitenziario di Portolongone.
Negli anni fra il 1881 e il 1888 si ...
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DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] ricordato per la prima volta dalle fonti a noi note. Il suo nome compare infatti tra quelli dei fuoriusciti allora condannati a morte dai Priori perugini per aver cospirato contro il regime popolare, aiutando la ribellione dei Comuni sottoposti a ...
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DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] della cultura e la serenità della fede" era degno del "massimo rispetto".
L'offensiva repressiva, ripresa nel 1921 con una lieve condanna, ebbe il culmine tra il 1922 e il 1925 quando il D. dovette subire numerose denunce per "incitamento all'odio di ...
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CASATI, Teresa
Luigi Ambrosoli
Nata a Milano il 17 sett. 1787 da Gaspare e da Maria Orrigoni, dopo una fanciullezza passata tra gli agi ed una adolescenza improntata a una raffinata cultura, il 14 ott. [...] , non aliena dalla speranza che il coniuge le venisse restituito.1 certo estranea all'idea di una eventuale condanna a morte. Quando la condanna, comminata dalla Commissione di seconda istanza, fu confermata dall'imperatore, la C. e il padre del ...
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Nacque a Piacenza il 6 ott. 1878 da Giuseppe e da Irene Bosi. Giovanissimo, partì volontario con una legione di garibaldini, che si schierò per la Grecia, nella guerra con la Turchia del 1897-98, e fu [...] per slittare, nelle successive riunioni dell'8 e del 22 febbr. 1912, su posizioni più vicine a quelle di Turati, di condanna della guerra di Libia e di sfiducia all'operato di Giolitti. Resta memorabile il suo discorso al Parlamento, nella seduta del ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] il pretore di Imola, che già gli aveva comminato, alla fine del 1876, un mese di carcere e sei di sorveglianza speciale, lo condannò di nuovo in contumacia a tre mesi di carcere e sei di sorveglianza speciale, pene poi condonate con l'amnistia del 19 ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.