CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] beneficenza il C. trova accenti di violento sdegno che erano, forse, quelli della sua giovinezza: e non meno netta è la condanna di chi dona alle chiese e ai conventi senza preoccuparsi del "sollievo dei poveri", cui "poco, o nulla siffatte donazioni ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] voluto l'uso protocollare, in quanto esposti alla scomunica.
La determinazione con cui G. III procedette alla condanna dell'iconoclastia è nuova rispetto al comportamento del predecessore, Gregorio II, il quale aveva bensì denunciato il carattere ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] e testimonianze e soprattutto in forza delle confessioni degli inquisiti, tutte ottenute per mezzo della tortura, il podestà di Trento decise la condanna a morte degli ebrei e la confisca di tutti i loro beni.
Il G. giunse a Trento ai primi del mese ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] di prendere la parola nel corso di una manifestazione. Erano i prodromi del clima politico che avrebbe portato, di lì a poco, alla condanna del M. a tre mesi di carcere per la parte avuta nello sciopero di Bianzè. Ai primi di giugno il M. si rifugiò ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] Otto di guardia e balia con sentenza del 16 giugno 1579, fu impiccato il 4 luglio successivo; il 17 giugno il M. fu condannato in contumacia all'amputazione della mano destra e alla forca.
In fuga dal Granducato, il M. tornò a Venezia e, con una ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] 1822, ad aprile e poi a maggio-luglio 1823, quando da Napoli si reclamò la sua estradizione per dare esecuzione alla condanna a morte. A luglio 1823 Poerio fu costretto dalle autorità a partire per Gibilterra. Da qui si recò a Londra, dove rimase ...
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CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] tene et rimandò alla Pietà e se le fosse venuto meno "uno favor grandissimo di nostri zentilhomeni" di certo la pesante condanna patrocinata dal C. non sarebbe mancata. Vi è tutto un susseguirsi di interventi accusatori: contro Marco Gritti, che il 3 ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] in suo favore del rappresentante cisalpino in Toscana e del Mazzuchelli, il 7 novembre dello stesso anno fu condannato alla pena di morte. La condanna gli fu poi commutata in quella di reclusione a vita e, nel febbraio del 1799-, venne condotto nel ...
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GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] . L'11 ag. 1243, quando il Dandolo era già morto, fu pronunciata contro i due fratelli Ghisi un'identica sentenza di condanna, ma con un margine di incertezza sulle effettive responsabilità del G., sulle quali a Venezia non si era bene informati, e ...
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FORTINI, Bartolomeo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze il 24 ag. 1402 da ser Benedetto, che fu per pochi mesi primo cancelliere della Repubblica dopo la morte di Coluccio Salutati, e da una Margherita, [...] della congiura contro Piero de' Medici. Appunto per la parte avuta in essa il Diotisalvi fu colpito, nel settembre 1466, da una condanna al confino. Il F. fu invece fra coloro che, confinati nel 1434 o nel 1444, furono, sempre nel 1466 e nella stessa ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.