LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] divampò nuovamente la guerra, finché nell'ottobre 1391 il ribelle si accordò con Luigi II. Soltanto nel dicembre 1394 si giunse alla condanna di Raymond e alla confisca dei suoi beni.
Il 15 genn. 1385 Urbano VI scomunicò e depose Carlo III di Durazzo ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] dell'alto Ionio cosentino, alquanto attivo per la propaganda socialista, subi un nuovo processo. Per sottrarsi alla condanna comminatagli dal tribunale di Castrovillari, fu costretto a lasciare l'Italia e a riparare in Svizzera. Nella Confederazione ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] di un "privilegium" del 28 febbr. 1214, con il quale "Iohannes Iudicis Dei gratia alme Urbis illustris senator" condanna "decreto et auctoritate sacri senatus" Pucio, Paolo di Niccolò Romiti, Niccolò di Adelascia e Gualterio, oltre al pagamento ...
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CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] nobilissima, spinse i Serenissimi Collegi, che avevano avocato a sé il giudizio, a emettere una condanna esemplare.
Il C., il 4 marzo 1692, venne condannato a venti anni di carcere nella Torre, con la espressa condizione che nessuna grazia potesse ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] , per esempio, nella celebre Histoire des établissements européens dans les deux Indes dell'abate Raynal: sia nella condanna della perfidia e crudeltà dei coloni verso gli indigeni e del disumano trattamento inflitto agli schiavi negri, "questi ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] opposizione. Nell'aprile 1413 il G., accusato di tradimento insieme con i fratelli e altri congiunti, fu condannato al carcere perpetuo, condanna mutata poi nel bando dalla città. Nel gennaio 1416, nel vuoto di potere provocato dalla prolungata sede ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto di Pietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] la loro esperienza ed il loro prestigio; il D. fu tra questi. I lavori si conclusero nel 1264 con la condanna degli ammiragli. Questo processo fu diretto anche a ridimensionare nel governo della città il peso del partito guelfo (in particolare, dei ...
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FALCONETTI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. I genitori, che [...] nella sua villa di S. Maria a Verzaia, fuori della porta S. Frediano, dove rimase per tutto il periodo stabilito nella condanna. Allo scadere del quinto anno, il 13 genn. 1525, venne prosciolto dal bando di proscrizione e riammesso alla vita pubblica ...
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DELLA CROCE, Francesco
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel 1391 secondo alcune fonti, nel 1409 secondo altre, da Martino, conte palatino. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si distinse per la sua [...] , in volgare italiano e poi, in data 29 giugno, con un comune consilium, in latino, nel quale esprimevano una condanna nei riguardi di un principe che indebitamente avesse gravato i sudditi di imposte e gabelle. Gli autori del consilium, tuttavia ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] la repressione poliziesca che si abbatté praticamente su tutto il corpo redazionale dell'Avanti!, anche il C. fu arrestato e condannato. In seguito nel 1901 entrava a far parte del comitato direttivo dell'Unione socialista romana e l'anno seguente fu ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.