CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] esercito che per qualche giorno aveva assediato il castello di Cagliari. Il sovrano iniziò un processo che si concluse con la condanna a morte di Leonardo, figli e fratelli e con la confisca dei loro beni. Truppe furono inviate in Sardegna per dare ...
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PALOMBA, Francesco Paolo
Cristina Passetti
PALOMBA, Francesco Paolo. – Nacque nel 1779 ad Avigliano, importante centro agricolo a poca distanza da Potenza, da Giustiniano e da Angela Maria Parrini.
Come [...] affascinato dalle nuove idee rivoluzionarie, ma non coinvolto nelle inchieste sui ‘Rei di Stato’ del 1794-97, che portarono alla condanna a morte di tre giovani suoi coetanei – Emanuele De Deo, Vincenzo Galiani e Vincenzo Vitaliani – e la fuga all ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] fanti appartenuti alla milizia cittadina, ma più tardi, nel novembre 1530, quelli di loro che erano ritenuti più decisamente antimedicei furono condannati all'esilio, con l'accusa di aver incendiato la villa medicea di Careggi.
Tra di loro ci fu il G ...
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CAPPELLO, Cristoforo
Laura Giannasi
Figlio di Francesco, il quale era discendente da Marino Diolai, nacque il 16 agosto del 1424; sposò nell'anno 1455 Regina Loredan, figlia di Lorenzo, da cui ebbe [...] accertare i fatti e scoprire le persone coinvolte nello scandalo; in agosto si procedette all'arresto (1-12) ed alla condanna (21-29) dei numerosi nobili trovati colpevoli. Essendosi deciso di raddoppiare il Collegio durante i processi, il C. fu capo ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] F. La Camera, il democristiano L. Nicoletti e l'azionista N. Wodizka. Il 7 apr. 1945 si ebbe la sentenza di condanna che infliggeva al F. 8 anni di reclusione. Prima ancora della conclusione dell'iter processuale, nell'estate del 1946 intervenne per ...
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BRAGADIN, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque il 3 sett. 1509 da Gianfrancesco - della famiglia di Giacomo Bragadin di S. Maria Formosa. La madre era una Boldù. Lo troviamo ricordato una prima volta nel [...] eresie.
Infatti nell'aprile del 1567 l'eretico Bernardino della Zorza, che all'inizio dell'anno era stato imprigionato e condannato a morte perché recidivo, fuggì dal carcere di Udine, suscitando il sospetto del nunzio pontificio a Venezia che ciò ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] dei colerosi. Incontrato qui un conterraneo, Rubicondo Barbetti (fratello del più noto Eusebio, compagno di Felice Orsini e condannato alla galera a vita nel 1845), che era agente della società francese concessionaria delle saline di Sardegna, si ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Lorenzo
Giovanni Cherubini
Figlio di Tommaso, nacque a Siena nella prima metà del secolo XV. Al tempo del B. la famiglia aveva raggiunto una posizione di primo piano nella [...] pare mirasse ad instaurare in Siena una sua signoria. Il B. fu confinato. Per intercessione del duca gli fu poicondonata la condanna pecuniaria con cui era stato colpito.
Riammessi nel 1482, salvo qualche eccezione, i riformatori in città, il B. fudi ...
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BORROMEO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Apparteneva alla nota famiglia originaria di Firenze, ma non è possibile allo stato attuale delle ricerche [...] : nessuno a Firenze prestava credito a un diversivo così trasparente nelle sue intenzioni, mentre unanime era la condanna del comportamento del marchese, che riscuoteva regolarmente il soldo di capitano generale della Chiesa senza muovere un dito ...
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CACCIACONTE da Colle
Paolo Nardi
Figlio di Ruggero, nacque probabilmente negli anni compresi tra la fine del sec. XII e l'inizio del XIII. Il suo nome compare infatti per la prima volta in un diploma [...] che escludesse tra l'altro l'obbligo di combattere contro l'altra ribelle, Volterra, e sciogliesse da ogni condanna i cittadini sangimignanesi. C. riferì prontamente l'esito della sua missione esplorativa, comunicando che Pandolfo desiderava solo una ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.