CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] da una devozione a tutta prova; una devozione che nel '65, ad esempio, lo spinse a scrivere una lettera di dura condanna e piena di disprezzo al marchese Vincenzo Ricci, reo di avere impersonato nel corso delle elezioni appena terminate il ruolo di ...
Leggi Tutto
CORNER, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre del 1483 dal patrizio Giorgio di Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco. Il prestigio e la potenza economica del genitore (onorato [...] paterna alla quale pervenne, assieme ai fratelli Girolamo, Giovanni e Francesco, il 6 febbr. 1539.
Intanto, dopo la condanna subita dal Consiglio dei dieci, nel luglio 1533 gli era stata rifiutata l'elezione a consigliere; così, per recuperare il ...
Leggi Tutto
FOLCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Simone di Giovanni e da Fiammetta di Federico Sassetti.
La famiglia era originaria di Fiesole, ma si era trasferita a Firenze prima del 1285, [...] di fedelissimi, come invece era avvenuto al tempo di Lorenzo il Magnifico.
Il F. fu condannato a cinque anni di reclusione nella rocca di Volterra. Tale condanna fu proferita il 2 marzo 1513; pochi giorni più tardi, il 12 marzo, essa fu annullata ...
Leggi Tutto
FECIA, Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Torino il 1º ott. 1841, da Luigi (generale, sottocapo di stato maggiore e aiutante di campo di re Carlo Alberto nella campagna del 1849) e Maria Giuseppina Regnier. [...] scagionando dall'accusa il generale Orero dal quale disse di aver ricevuto carta bianca. Per giustificare la scelta di quella condanna sommaria il F. spiegò che il caso particolare aveva richiesto una decisione immediata e che Naib, su cui pendevano ...
Leggi Tutto
CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] ebbe un nipote ucciso, la casa incendiata e distrutta, i beni confiscati e dovette subire coi famigliari superstiti la condanna all'esilio. Con l'immissione nei seggi del Senato e dei Consigli cittadini lasciati vacanti dai Caccianemici di uomini di ...
Leggi Tutto
CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] e il processo veniva riaperto sotto la giurisdizione di giudici civili i quali, giudicato colpevole il C. di alto tradimento, lo condannarono alla pena capitale senza proporne la commutazione o la grazia (17 genn. 1855). Il C., che durante la lunga ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] dalla Curia arcivescovile come uno dei maggiori responsabili delle ritorsioni decise dal Senato. Questo ordinò l'arresto del bargello, lo condannò a tre tratti di corda e l'espulse dallo Stato.
La reazione dell'arcivescovo fu assai decisa. Le più ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] dei Conica di Apollonio Pergeo e dei trattati De sectione cilindri e De sectione coni di Sereno di Antinoe.
Dopo la condanna della fisica democritea, di cui nel 1691 Cosimo III aveva proibito l'insegnamento nell'Università pisana, questo risveglio di ...
Leggi Tutto
LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] . Tale condotta nei confronti del pontefice significò per Giovanni dapprima la perdita della protezione e in seguito la condanna papale che si sarebbe concretizzata nel 1497. Solo apparentemente, infatti, in seguito al riavvicinamento di Ludovico il ...
Leggi Tutto
CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] la lega venne sciolta con decreto prefettizio (21 ott. 1894) e i suoi esponenti rinviati a giudizio. Il 14 dic. 1894 il C. fu condannato a tre mesi di confino a Pistoia, pena commutata poi in appello (28 genn. 1895) in un mese da scontarsi a Pisa. Lì ...
Leggi Tutto
condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.